Testi di Profezie:
PROFEZIE DELLA BEATA EMMERICK
Per molti cattolici, la figura di Anna Katharina Emmerick (1774-1824) beatificata dal papa Giovanni Paolo II nel 2004, è essenzialmente legata al famosissimo film dell’attore regista australiano Mel Gibson “La Passione di Cristo”, la cui sceneggiatura è in buona parte, per gli aspetti non tratti ovviamente dai vangeli canonici, basata sulle visioni attribuite alla monaca agostiniana tedesca. La beata nacque l’8 settembre 1774 da una famiglia di contadini e non poté frequentare regolarmente la scuola, dovendo lavorare nei campi e aiutare in casa. Sin dalla più tenera età ebbe un profondo desiderio di consacrarsi a Dio nella vita religiosa. Come accadeva a quell’epoca, diverse congregazioni di suore la rifiutarono perché non aveva a disposizione la necessaria dote economica per entrare in monastero. Solo nel 1802 venne finalmente accolta nel monastero delle Agostiniane di Agnetenberg presso Dulmen e l’anno seguente prese i voti religiosi. Quando nel 1811, il monastero venne soppresso, la Emmerick fu accolta a Dolmen come domestica del sacerdote Lambert che era fuggito dai terrori della Francia rivoluzionaria.
Dopo poco tempo, ella cominciò a sperimentare i dolori della Passione di Cristo e ricevette la stimmate. Presto si diffuse la voce dei suoi doni soprannaturali: assenza di alimentazione, conoscenza dei cuori umani, riconoscimento delle reliquie dei santi, conoscenza delle erbe medicinali, dei misteri biblici della fede, partecipazione con lo spirito nell’aldilà, comunione con le povere anime del purgatorio e molte persone cominciarono a farle visita, ricevendone insegnamenti e gesti di benevolenza.
Dal 1819 fino al giorno del suo trapasso, nel 1824, le visioni della Emmerick furono dettate da lei stessa al poeta romanticista Clemens Brentano, che poi si convertì sinceramente al Cattolicesimo, il quale sedette quasi interrottamente al capezzale dell’estatica e annotò attentamente in sedicimila grandi fogli i suoi racconti biblici e le contemplazioni mistiche, paragonabili in qualche modo a quelle di Maria De Agreda (1602-1655) o della più recente Teresa Neumann (1898-1962).
L’enorme materiale raccolto e poi ordinato dal poeta, fu pubblicato, in parte postumo, tra il 1858 e 1860,in tre opere principali. Complessivamente l’opera completa curata dal poeta, consta di sei volumi, di cui quattro sulla vita e la passione di Cristo, uno sulla vita della Madonna e uno sull’Antico Testamento. Riguardo ai tempi finali la monaca agostiniana ha lasciato diverse sconcertanti dichiarazioni. Già più di due secoli fa la beata Caterina Emmerich preannunciava che la liberazione di satana sarebbe avvenuta poco prima dell’anno 2000 dichiarando “Mi è stato anche detto che Lucifero verrà liberato per un certo periodo cinquanta o sessanta anni prima dell’anno di Cristo 2000. Mi vennero indicate le date di molti altri eventi che non riesco a ricordare; ma un certo numero di demoni dovranno essere liberati molto prima di Lucifero, in modo che tentino gli uomini e servano come strumenti della giustizia divina”. “Vidi una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola…
Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto…C’erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l’ultima moda…” (12 settembre 1820). “Vidi cose deplorevoli: stavano giocando d’azzardo, bevendo e parlando in chiesa; stavano anche corteggiando le donne. Ogni sorta di abomini venivano perpetrati là. I sacerdoti permettevano tutto e dicevano la Messa con molta irriverenza. Vidi che pochi di loro erano ancora pii, e solo pochi avevano una sana visione delle cose. Tutte queste cose diedero tanta tristezza” (27 settembre 1820). “Poi vidi che tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza. La maggior parte dei sacerdoti erano attratti dalle dottrine seducenti ma false di giovani insegnanti, e tutti loro contribuivano all’opera di distruzione.
In quei giorni, la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti, in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre” (1820) “Stavano costruendo una Chiesa grande, strana, e stravagante. Tutti dovevano essere ammessi in essa per essere uniti ed avere uguali diritti: evangelici, cattolici e sette di ogni denominazione” (22 aprile 1823). “Ho visto di nuovo la strana grande chiesa. Non c’era niente di santo in essa.
Ho visto anche un movimento guidato da ecclesiastici a cui contribuivano angeli, santi ed altri cristiani. [Nella strana chiesa] C’era qualcosa di orgoglioso, presuntuoso e violento in tutto ciò, ed essi sembravano avere molto successo. Sullo sfondo, in lontananza, vidi la sede di un popolo crudele armato di lance, e vidi una figura che rideva, che disse: “Costruitela pure quanto più solida potete; tanto noi la butteremo a terra” (12 settembre 1820). “Fra le cose più strane che vidi, vi erano delle lunghe processioni di vescovi. Le loro colpe verso la religione venivano mostrate attraverso delle deformità esterne” (1 giugno 1820). “La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine” (12 luglio 1820). (Fino alla riforma liturgica del 1967, la Santa Messa si concludeva con la lettura del Prologo del vangelo di Giovanni. Le profezie della santa si riferiscono quindi al periodo successivo al 1967). “Vidi la Chiesa di San Pietro in rovina, e il modo in cui tanti membri del clero erano essi stessi impegnati in quest’opera di distruzione – ma nessuno di loro desiderava farlo apertamente davanti agli altri. Gesù mi dice che la Chiesa sembrerà in completo declino. Ma sarebbe risorta” (4 ottobre 1820). “Vidi ancora una volta la Chiesa di Pietro era minata da un piano elaborato dalla setta segreta, mentre le bufere la stavano danneggiando… Ma vidi anche che l’aiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa. Vidi un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo/…/ Vidi un grande rinnovamento e la Chiesa che si liberava in alto nel cielo”. “La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse. Ora stanno pretendendo qualcosa da lui.
La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti lavorano alla distruzione, persino il clero.
Si avvicina una grande devastazione” (1 ottobre 1820). “Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande palazzo avvolto dalle fiamme, ma mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito. Finalmente raggiungemmo il Papa. Era seduto al buio e addormentato su una grande poltrona: era molto ammalato e debole; non riusciva più a camminare. Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano.
Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche che non doveva lasciare Roma. Se l’avesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose…
Era molto prospero a lasciare Roma e veniva esortato insistentemente a farlo. La Chiesa è completamente deserta. Sembra che tutti stiano scappando. Dappertutto vedo grande miseria, odio, tradimento, rancore, confusione, e una totale cecità. O città! O città! Cosa ti minaccia? La tempesta sta arrivando; sii vigile! (7 ottobre 1820). “Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente” (10 agosto 1820).
“Il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Ora può fidarsi solo di poche persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione.
Egli è suo amico, e per la sua semplicità non pesavano valesse la pena toglierlo di mezzo.. Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene”. “Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa.
L’ho veduta aumentare di dimensioni; eretici di ogni tipo venivano nella città [di Roma].
Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto grandi sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e ignorante si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo” (13 maggio 1820). “Ho avuto un’altra visione della grande tribolazione. Mi sembrava che si pretendesse dal clero una concessione che non poteva essere accordata. Vidi molti sacerdoti anziani, specialmente uno, che piangevano amaramente. Anche alcuni più giovani stavano piangendo. Ma altri (e i tiepidi erano fra questi) facevano senza alcuna obiezione ciò che gli veniva chiesto.
Era come se la gente si stesse dividendo in due fazioni” (12 aprile 1820). “Vidi un’apparizione della Madre di Dio, che disse che la tribolazione sarebbe stata molto grande. Aggiunse che queste persone devono pregare ferventemente…Devono pregare soprattutto perché la chiesa delle tenebre abbandoni Roma” (25 agosto 1820). “Vidi la Chiesa di San Pietro: era stata distrutta ad eccezione del Santuario e dell’Altare principale (10 settembre 1820).
“Vedo altri martiri, non ora ma in futuro… Vidi le sette segrete minare spietatamente la grande Chiesa. Vicino ad esse vidi una bestia orribile che saliva dal mare. (Ap 13,1). In tutto il mondo le persone buone e devote, e specialmente il clero, erano vessate, oppresse e messe in prigione.
Ebbi la sensazione che sarebbero diventate martiri un giorno. Quando la Chiesa per la maggior parte era stata distrutta e quando solo i santuari e gli altari erano ancora in piedi, vidi entrare nella Chiesa i devastatori con la Bestia.
Là essi incontrarono una donna di nobile contegno che sembrava portare nel suo grembo un bambino, perché camminava lentamente. A questa vista i nemici erano terrorizzati e la Bestia non riusciva a fare neanche un altro passo in avanti. Essa proiettò il suo collo verso la Donna come per divorarla, ma la Donna si voltò e si prostrò, con la testa che toccava il suolo. Allora vidi la Bestia che fuggiva di nuovo verso il mare, e i nemici stavano scappando nella più grande confusione” (Agosto –ottobre 1820).
“Verranno tempi molto cattivi, nei quali i non cattolici svieranno molte persone. Vidi anche la battaglia. I nemici erano molto più numerosi, ma il piccolo esercito di fedeli ne abbatté file intere [di soldati nemici]. Durante la battaglia, la Madonna si trovava in piedi su una collina, e indossava un’armatura. Era una guerra terribile. Alla fine, solo pochi combattimenti per la giusta causa erano sopravvissuti, ma la vittoria era la loro” (22 ottobre 1822).
“Vidi, in grande lontananza, grandiose legione che si avvicinavano. Davanti a tutti vidi un uomo su un cavallo bianco (Ap 19,11-21?). I prigionieri venivano liberati e si univano a loro. Tutti i nemici venivano inseguiti. Allora, vidi che la Chiesa veniva prontamente ricostruita, ed era magnifica più di prima” (Agosto – ottobre 1820). “Vidi un nuovo Papa che sarà molto rigoroso. Egli si alienerà i vescovi freddi e tiepidi. Non è un romano, ma è italiano . Proviene da un luogo che non è lontano da Roma. Ma per qualche tempo dovranno esserci ancora molte lotte e agitazioni(27 gennaio 1822). “Vorrei che fosse qui il tempo in cui regnerà il Papa vestito di rocco. Vedo gli apostoli, non quelli del passato ma gli apostoli degli ultimi tempi e mi sembra che il Papa sia fra loro”.
“Gli ebrei ritorneranno in Palestina e diverranno cristiani verso la fine del mondo”.
(da: miliziadisanmichelearcangelo.org)
Dopo poco tempo, ella cominciò a sperimentare i dolori della Passione di Cristo e ricevette la stimmate. Presto si diffuse la voce dei suoi doni soprannaturali: assenza di alimentazione, conoscenza dei cuori umani, riconoscimento delle reliquie dei santi, conoscenza delle erbe medicinali, dei misteri biblici della fede, partecipazione con lo spirito nell’aldilà, comunione con le povere anime del purgatorio e molte persone cominciarono a farle visita, ricevendone insegnamenti e gesti di benevolenza.
Dal 1819 fino al giorno del suo trapasso, nel 1824, le visioni della Emmerick furono dettate da lei stessa al poeta romanticista Clemens Brentano, che poi si convertì sinceramente al Cattolicesimo, il quale sedette quasi interrottamente al capezzale dell’estatica e annotò attentamente in sedicimila grandi fogli i suoi racconti biblici e le contemplazioni mistiche, paragonabili in qualche modo a quelle di Maria De Agreda (1602-1655) o della più recente Teresa Neumann (1898-1962).
L’enorme materiale raccolto e poi ordinato dal poeta, fu pubblicato, in parte postumo, tra il 1858 e 1860,in tre opere principali. Complessivamente l’opera completa curata dal poeta, consta di sei volumi, di cui quattro sulla vita e la passione di Cristo, uno sulla vita della Madonna e uno sull’Antico Testamento. Riguardo ai tempi finali la monaca agostiniana ha lasciato diverse sconcertanti dichiarazioni. Già più di due secoli fa la beata Caterina Emmerich preannunciava che la liberazione di satana sarebbe avvenuta poco prima dell’anno 2000 dichiarando “Mi è stato anche detto che Lucifero verrà liberato per un certo periodo cinquanta o sessanta anni prima dell’anno di Cristo 2000. Mi vennero indicate le date di molti altri eventi che non riesco a ricordare; ma un certo numero di demoni dovranno essere liberati molto prima di Lucifero, in modo che tentino gli uomini e servano come strumenti della giustizia divina”. “Vidi una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola…
Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto…C’erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l’ultima moda…” (12 settembre 1820). “Vidi cose deplorevoli: stavano giocando d’azzardo, bevendo e parlando in chiesa; stavano anche corteggiando le donne. Ogni sorta di abomini venivano perpetrati là. I sacerdoti permettevano tutto e dicevano la Messa con molta irriverenza. Vidi che pochi di loro erano ancora pii, e solo pochi avevano una sana visione delle cose. Tutte queste cose diedero tanta tristezza” (27 settembre 1820). “Poi vidi che tutto ciò che riguardava il Protestantesimo stava prendendo gradualmente il sopravvento e la religione cattolica stava precipitando in una completa decadenza. La maggior parte dei sacerdoti erano attratti dalle dottrine seducenti ma false di giovani insegnanti, e tutti loro contribuivano all’opera di distruzione.
In quei giorni, la Fede cadrà molto in basso, e sarà preservata solo in alcuni posti, in poche case e in poche famiglie che Dio ha protetto dai disastri e dalle guerre” (1820) “Stavano costruendo una Chiesa grande, strana, e stravagante. Tutti dovevano essere ammessi in essa per essere uniti ed avere uguali diritti: evangelici, cattolici e sette di ogni denominazione” (22 aprile 1823). “Ho visto di nuovo la strana grande chiesa. Non c’era niente di santo in essa.
Ho visto anche un movimento guidato da ecclesiastici a cui contribuivano angeli, santi ed altri cristiani. [Nella strana chiesa] C’era qualcosa di orgoglioso, presuntuoso e violento in tutto ciò, ed essi sembravano avere molto successo. Sullo sfondo, in lontananza, vidi la sede di un popolo crudele armato di lance, e vidi una figura che rideva, che disse: “Costruitela pure quanto più solida potete; tanto noi la butteremo a terra” (12 settembre 1820). “Fra le cose più strane che vidi, vi erano delle lunghe processioni di vescovi. Le loro colpe verso la religione venivano mostrate attraverso delle deformità esterne” (1 giugno 1820). “La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine” (12 luglio 1820). (Fino alla riforma liturgica del 1967, la Santa Messa si concludeva con la lettura del Prologo del vangelo di Giovanni. Le profezie della santa si riferiscono quindi al periodo successivo al 1967). “Vidi la Chiesa di San Pietro in rovina, e il modo in cui tanti membri del clero erano essi stessi impegnati in quest’opera di distruzione – ma nessuno di loro desiderava farlo apertamente davanti agli altri. Gesù mi dice che la Chiesa sembrerà in completo declino. Ma sarebbe risorta” (4 ottobre 1820). “Vidi ancora una volta la Chiesa di Pietro era minata da un piano elaborato dalla setta segreta, mentre le bufere la stavano danneggiando… Ma vidi anche che l’aiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa. Vidi un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo/…/ Vidi un grande rinnovamento e la Chiesa che si liberava in alto nel cielo”. “La Chiesa si trova in grande pericolo. Dobbiamo pregare affinché il Papa non lasci Roma; ne risulterebbero innumerevoli mali se lo facesse. Ora stanno pretendendo qualcosa da lui.
La dottrina protestante e quella dei greci scismatici devono diffondersi dappertutto. Ora vedo che in questo luogo la Chiesa viene minata in maniera così astuta che rimangono a mala pena un centinaio di sacerdoti che non siano stati ingannati. Tutti lavorano alla distruzione, persino il clero.
Si avvicina una grande devastazione” (1 ottobre 1820). “Mentre attraversavo Roma con San Francesco e altri santi, vedemmo un grande palazzo avvolto dalle fiamme, ma mentre ci avvicinavamo il fuoco diminuì e noi vedemmo un edificio annerito. Finalmente raggiungemmo il Papa. Era seduto al buio e addormentato su una grande poltrona: era molto ammalato e debole; non riusciva più a camminare. Gli ecclesiastici nella cerchia interna sembravano insinceri e privi di zelo; non mi piacevano.
Parlai al Papa dei vescovi che presto dovevano essere nominati. Gli dissi anche che non doveva lasciare Roma. Se l’avesse fatto sarebbe stato il caos. Egli pensava che il male fosse inevitabile e che doveva partire per salvare molte cose…
Era molto prospero a lasciare Roma e veniva esortato insistentemente a farlo. La Chiesa è completamente deserta. Sembra che tutti stiano scappando. Dappertutto vedo grande miseria, odio, tradimento, rancore, confusione, e una totale cecità. O città! O città! Cosa ti minaccia? La tempesta sta arrivando; sii vigile! (7 ottobre 1820). “Vedo il Santo Padre in grande angoscia. Egli vive in un palazzo diverso da quello di prima e vi ammette solo un numero limitato di amici a lui vicini. Temo che il Santo Padre soffrirà molte altre prove prima di morire. Vedo che la falsa chiesa delle tenebre sta facendo progressi, e vedo la tremenda influenza che essa ha sulla gente” (10 agosto 1820).
“Il Santo Padre, immerso nel suo dolore, è ancora nascosto per evitare le incombenze pericolose. Ora può fidarsi solo di poche persone; è principalmente per questa ragione che deve nascondersi. Ma ha ancora con sé un anziano sacerdote di grande semplicità e devozione.
Egli è suo amico, e per la sua semplicità non pesavano valesse la pena toglierlo di mezzo.. Ma quest’uomo riceve molte grazie da Dio. Vede e si rende conto di molte cose che riferisce fedelmente al Santo Padre. Mi veniva chiesto di informarlo, mentre stava pregando, sui traditori e gli operatori di iniquità che facevano parte delle alte gerarchie dei servi che vivevano accanto a lui, così che egli potesse avvedersene”. “Vidi quanto sarebbero state nefaste le conseguenze di questa falsa chiesa.
L’ho veduta aumentare di dimensioni; eretici di ogni tipo venivano nella città [di Roma].
Il clero locale diventava tiepido, e vidi una grande oscurità… Allora la visione sembrò estendersi da ogni parte. Intere comunità cattoliche erano oppresse, assediate, confinate e private della loro libertà. Vidi molte chiese che venivano chiuse, dappertutto grandi sofferenze, guerre e spargimento di sangue. Una plebaglia selvaggia e ignorante si dava ad azioni violente. Ma tutto ciò non durò a lungo” (13 maggio 1820). “Ho avuto un’altra visione della grande tribolazione. Mi sembrava che si pretendesse dal clero una concessione che non poteva essere accordata. Vidi molti sacerdoti anziani, specialmente uno, che piangevano amaramente. Anche alcuni più giovani stavano piangendo. Ma altri (e i tiepidi erano fra questi) facevano senza alcuna obiezione ciò che gli veniva chiesto.
Era come se la gente si stesse dividendo in due fazioni” (12 aprile 1820). “Vidi un’apparizione della Madre di Dio, che disse che la tribolazione sarebbe stata molto grande. Aggiunse che queste persone devono pregare ferventemente…Devono pregare soprattutto perché la chiesa delle tenebre abbandoni Roma” (25 agosto 1820). “Vidi la Chiesa di San Pietro: era stata distrutta ad eccezione del Santuario e dell’Altare principale (10 settembre 1820).
“Vedo altri martiri, non ora ma in futuro… Vidi le sette segrete minare spietatamente la grande Chiesa. Vicino ad esse vidi una bestia orribile che saliva dal mare. (Ap 13,1). In tutto il mondo le persone buone e devote, e specialmente il clero, erano vessate, oppresse e messe in prigione.
Ebbi la sensazione che sarebbero diventate martiri un giorno. Quando la Chiesa per la maggior parte era stata distrutta e quando solo i santuari e gli altari erano ancora in piedi, vidi entrare nella Chiesa i devastatori con la Bestia.
Là essi incontrarono una donna di nobile contegno che sembrava portare nel suo grembo un bambino, perché camminava lentamente. A questa vista i nemici erano terrorizzati e la Bestia non riusciva a fare neanche un altro passo in avanti. Essa proiettò il suo collo verso la Donna come per divorarla, ma la Donna si voltò e si prostrò, con la testa che toccava il suolo. Allora vidi la Bestia che fuggiva di nuovo verso il mare, e i nemici stavano scappando nella più grande confusione” (Agosto –ottobre 1820).
“Verranno tempi molto cattivi, nei quali i non cattolici svieranno molte persone. Vidi anche la battaglia. I nemici erano molto più numerosi, ma il piccolo esercito di fedeli ne abbatté file intere [di soldati nemici]. Durante la battaglia, la Madonna si trovava in piedi su una collina, e indossava un’armatura. Era una guerra terribile. Alla fine, solo pochi combattimenti per la giusta causa erano sopravvissuti, ma la vittoria era la loro” (22 ottobre 1822).
“Vidi, in grande lontananza, grandiose legione che si avvicinavano. Davanti a tutti vidi un uomo su un cavallo bianco (Ap 19,11-21?). I prigionieri venivano liberati e si univano a loro. Tutti i nemici venivano inseguiti. Allora, vidi che la Chiesa veniva prontamente ricostruita, ed era magnifica più di prima” (Agosto – ottobre 1820). “Vidi un nuovo Papa che sarà molto rigoroso. Egli si alienerà i vescovi freddi e tiepidi. Non è un romano, ma è italiano . Proviene da un luogo che non è lontano da Roma. Ma per qualche tempo dovranno esserci ancora molte lotte e agitazioni(27 gennaio 1822). “Vorrei che fosse qui il tempo in cui regnerà il Papa vestito di rocco. Vedo gli apostoli, non quelli del passato ma gli apostoli degli ultimi tempi e mi sembra che il Papa sia fra loro”.
“Gli ebrei ritorneranno in Palestina e diverranno cristiani verso la fine del mondo”.
(da: miliziadisanmichelearcangelo.org)
NOSTRA SIGNORA DEL BUON SUCCESSO
«Questo castigo sarà per il XX secolo».
Un messaggio drammatico, ma pieno di speranza: le apparizioni di Nostra Signora del Buon Successo a Quito, in Ecuador, nel ‘500, approvate della Chiesa.
Quella che stiamo per raccontarvi è la meravigliosa storia di questa straordinaria donna, una mistica spagnola, che si offrì vittima per riparare ai peccati commessi non tanto nel suo secolo, ma principalmente nel XX, cioè il nostro.
La venerabile Madre Mariana Francisca Torres de Jesus (1563-1635), il cui processo di beatificazione è in corso, nipote di Madre Maria Taboada, fondatrice dell’Ordine delle Suore dell’Immacolata Concezione. La zia e la nipote lasciarono la Spagna per fondare in Ecuador questo nuovo ordine, secondo la volontà di Dio.
Il “mondo criminale” del XX secolo
Una mattina del 1582, la giovane Madre Mariana stava pregando davanti al Tabernacolo. Improvvisamente, udì un rombo terrificante e vide la chiesa sprofondare in spaventosa oscurità. La porta del Tabernacolo si spalancò, da cui uscì una grandissima luce che illuminò a giorno l’altare maggiore.
La veggente, nella grande luce, vide l’agonia di Cristo crocifisso sul Golgota: la Madonna, triste e in lacrime, San Giovanni e Maria Maddalena erano ai suoi piedi.
Mariana credette di essere lei stessa la causa di quell’agonia. Prostrandosi a terra, pregò: «Signore, sono io la colpevole! Puniscimi e perdona il tuo popolo». Il suo Angelo Custode, alzandola da terra, la rassicurò: «No, non sei tu la colpevole. Alzati, perché Dio desidera rivelarti un grande segreto».
Vedendo ancora la Madonna in lacrime, la giovane suora chiese: «Oh, Madre mia, sono forse io la causa della tua tristezza?». «No, figlia mia, non sei tu, ma il mondo criminale».
Fu allora che Madre Mariana udì la voce solenne e severa dell’Eterno Padre: «Questo castigo sarà per il XX secolo!».
Apparvero sopra la testa del Cristo crocifisso e sofferente tre pesanti spade. Sulla prima era scritto: “Punirò l’eresia”; sulla seconda: “Punirò l’empietà”; sulla terza: “Punirò l’impurità”.
La Vergine Maria, con dolcezza, domandò a Mariana: «Figlia mia, vuoi sacrificarti per le persone di quel periodo?». «Sì, Madre, lo voglio», fu la risposta della veggente. Così quelle tre spade trafissero il cuore di Madre Mariana, causandole una “morte mistica” che la portò al giudizio di Dio. Gesù le mostrò due corone: la prima era piena di una luce non conosciuta sulla terra, la secondo era composta da gigli bianchi profumati, circondati da numerose spine. «Mia sposa», le disse il Signore, «scegli una di queste corone». Ella doveva scegliere fra restare in Paradiso, godere della visione di Dio, oppure tornare sulla terra e continuare a sacrificarsi per gli uomini e le donne del XX secolo, che si sarebbero resi colpevoli di peccati d’eresia, empietà e impurità.
La Mamma celeste le chiese di scegliere la seconda corona, perché era necessario che un’anima si offrisse vittima per placare la Giustizia di Dio. Mariana, dopo aver ricevuto dalla Madonna la promessa che l’avrebbe sostenuta in questa tremenda prova, rispose: «Mia Signora e Madre, sia fatta in me la Divina Volontà». Poco dopo si ritrovò sulla terra.
Mariana de Jesus divenne così la volontaria vittima sacrificale per i nostri peccati d’eresia, d’empietà e d’impurità. Non le fu risparmiata nessuna sofferenza. Nel 1588, il 17 settembre, ricevette le stigmate della crocifissione.
Il Buon Successo della Purificazione
Il 2 febbraio del 1594, solennità della Presentazione al Tempio di Gesù, della festa della Candelora, la Vergine Maria si presentò alla veggente con questo titolo: «Io sono Maria del Buon Successo della Purificazione, la Regina del Cielo e della Terra».
La Madonna chiese a Mariana la costruzione di una statua che la raffigurasse esattamente si presentava nella visione. La statua fu iniziata da un artista del luogo, ma venne completata miracolosamente, in una notte, dagli arcangeli Gabriele, Michele e Raffaele. L’autenticità di questo miracolo venne confermata per iscritto dagli stessi artisti a cui era stata commissionata la realizzazione della statua.
I tre santi arcangeli, secondo il racconto della veggente, così resero omaggio alla Vergine:
«San Michele, salutandoLa rispettosamente, ha detto: “Maria Santissima Figlia di Dio Padre”;
San Gabriele, ha detto: “Maria Santissima Madre del Figlio Dio”;
San Raffaele, ha detto “Maria Santissima Purissima Sposa dello Spirito Santo”.
Poi, unendosi agli ospiti celesti, essi hanno intonato insieme “Maria Santissima, Tempio e Sacrario della Santissima Trinità”».
Madre Mariana desiderava vivere nel nascondimento, così supplicò la Madonna che tutto ciò che stava vivendo rimasse segreto. Le fu promesso da Nostra Signora che sarebbe stato reso pubblico il suo “segreto” nel XX secolo.
Durante le visioni, inoltre, la Madonna rivelò a Mariana molti avvenimenti che si sarebbero dovuti verificare in Ecuador nel corso dei secoli, e molti altri riguardanti il mondo e la Chiesa universale del XX secolo. Queste profezie si sono realizzate con straordinaria esattezza.
I crimini del XX secolo descritti più di cinque secoli fa
Nostra Signora del Buon Successo: «Durante questo periodo (…) mancherà lo spirito Cristiano.
Il Sacramento dell’Estrema Unzione sarà poco considerato. Molte persone moriranno senza riceverlo – sia a causa della negligenza delle loro famiglie o per i loro falsi sentimenti che cercano di proteggere gli ammalati dal vedere la gravità della loro situazione, oppure perché si ribelleranno contro lo spirito della Chiesa Cattolica, spinti dalla malizia del diavolo. Così molte anime saranno private di innumerevoli grazie, consolazioni e della forza di cui hanno bisogno per fare il grande salto dal tempo all’eternità.
Come per il Sacramento del Matrimonio, che simboleggia l’unione di Cristo con la Sua Chiesa, esso verrà attaccato e profanato nel pieno senso della parola. La massoneria, che in quel tempo sarà al potere, emanerà leggi inique con l’obbiettivo di abolire questo Sacramento, rendendo facile per tutti vivere nel peccato, incoraggiando la procreazione di figli illegittimi nati senza la benedizione della Chiesa. Lo spirito cristiano verrà meno rapidamente, spegnendo la preziosa luce della Fede finché non si arriverà al punto che ci sarà una quasi totale e generale degenerazione dei costumi…
Aumenteranno gli effetti dell’educazione secolare, che sarà una delle ragioni della mancanza di vocazioni sacerdotali e religiose… Il Sacro Sacramento dei Santi Ordini sarà deriso, oppresso e disprezzato… Il demonio cercherà di perseguitare i Ministri del Signore in ogni maniera possibile e agirà con crudele e sottile astuzia per sviarli dallo spirito delle loro vocazioni, corrompendo molti di loro. Questi sacerdoti corrotti, che saranno motivo di scandalo per i cristiani, faranno sì che l’odio dei cattivi cristiani e dei nemici della Chiesa Cattolica e Apostolica Romana ricada su tutti i sacerdoti. Questo apparente trionfo di Satana porterà enormi sofferenze ai buoni Pastori della Chiesa.
Non ci sarà quasi più innocenza nei bambini, né pudicizia nelle donne, e in questo momento di grande miseria della Chiesa quelli che dovrebbero parlare rimarranno in silenzio.
Ma sappi, mia amata figlia, che quando nel ventesimo secolo il tuo nome sarà fatto conoscere, ci saranno molti che non crederanno, affermando che questa devozione non è gradita a Dio.
Satana avrà il controllo di questa terra attraverso gli errori di uomini senza fede i quali, come una nuvola nera, oscureranno il cielo della repubblica consacrata al Sacro Cuore del Mio divino Figlio. Questa repubblica, avendo consentito l’ingresso di tutti i vizi, dovrà subire ogni sorta di castighi, tra i quali ci saranno pestilenze, carestie, lotte fra le persone e gli stranieri che indurranno un gran numero di anime all’apostasia e alla perdizione… E per disperdere queste nubi nere che nascondono il giorno chiaro della libertà della Chiesa, ci sarà una formidabile e terribile guerra nella quale scorrerà il sangue di nativi e stranieri, di sacerdoti regolari e secolari e anche di monache…
Nostro Signore Gesù Cristo: «Sappi inoltre che la Giustizia Divina manda terribili castighi su intere nazioni, non solo per i peccati della gente ma anche per quelli di sacerdoti e religiosi. Perché questi ultimi sono chiamati, dalla perfezione del loro stato, ad essere il sale della terra, i maestri di verità, e coloro che tengono lontana l’Ira Divina. Deviando dalla loro missione divina essi si degradano a un punto tale che, agli occhi di Dio, sono proprio loro ad accelerare il rigore dei castighi. Perché separandosi da Me finiscono per vivere solo una vita superficiale dell’anima, e mantenersi distanti da Me non è degno dei Miei Ministri. Con la loro freddezza e mancanza di fiducia agiscono come se per loro fossi un estraneo».
E non è tutto.
La lampada spenta
Il 2 febbraio del 1634, verso le tre del mattino, Madre Mariana stava pregando davanti al SS. Sacramento. Improvvisamente la lampada si spense. Apparve allora la Madonna, che spiegò così il significato di quello spegnimento improvviso: «Lo spegnimento della luce del Santuario ha diversi significati.
La prima ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che dalla fine del secolo XIX e in larga parte del secolo XX, varie eresie saranno propagate in questo paese, che sarà allora una repubblica indipendente. Quando queste avranno il sopravvento, la luce preziosa della Fede si estinguerà nelle anime per la quasi totale corruzione dei costumi. Durante questo periodo vi saranno grandi catastrofi fisiche e morali. Il piccolo numero di anime che, nascoste, conserveranno il tesoro della Fede e delle virtù, soffriranno in modo indicibilmente crudele ed un prolungato martirio. Molti di loro moriranno per la violenza delle sofferenze e quelli che si sacrificheranno per la Chiesa e per la Patria saranno considerati Martiri. Per liberare gli uomini dal vincolo di queste eresie, quelli che l’amore misericordioso del Mio Santissimo Figlio destinerà per la Restaurazione, dovranno avere grande forza di volontà, costanza, prodezza e molta fiducia in Dio. Per provare questa fede e fiducia del giusto, vi saranno momenti in cui tutto sembrerà perduto e paralizzato: questo sarà il felice inizio della completa Restaurazione.
La seconda ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che il mio Convento, essendo ridotto drasticamente nel numero, sarà sommerso in un incomprensibile oceano di indescrivibile amarezza, e sembrerà annegare in queste diverse acque di tribolazione. Quante autentiche vocazioni periranno per mancanza di discrezione, discernimento e prudenza da parte delle Maestre delle Novizie che le formano! Esse dovrebbero essere anime di preghiera e ben erudite nelle svariate vie spirituali. Guai a quelle anime che torneranno alla Babilonia del mondo dopo essere state nel posto sicuro di questo benedetto Convento! Durante questa epoca sfortunata, l’ingiustizia entrerà persino nel mio giardino chiuso. Mascherata sotto il nome di falsa carità, l’ingiustizia seminerà la rovina nelle anime. L’astioso Diavolo cercherà di seminare la discordia per mezzo di membri putridi i quali, mascherati da un’apparenza di virtù, saranno come sepolcri in corruzione che emanano la pestilenza della putrefazione, causando morti morali, in alcuni, e tiepidezza, in altri. Essi conficcheranno una spada a doppio taglio nelle mie figlie fedeli, le mie anime nascoste, facendole soffrire di un continuo e lento martirio. Queste figlie fedeli piangeranno in segreto e si lamenteranno presso il loro Signore e Dio, e le loro lacrime saranno presentate dal loro Angelo Custode al Padre Celeste, chiedendo che tali tempi siano accorciati per l’amore del Divin Prigioniero.
La terza ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che lo spirito di impurità che saturerà l’atmosfera in quei tempi, come un oceano ripugnante, inonderà le strade, le piazze e i luoghi pubblici con un’incredibile libertà. Non vi saranno quasi più anime vergini nel mondo. Il fiore delicato della verginità, timido e minacciato di completa estinzione, risplenderà molto da lontano. Prendendo rifugio nei Conventi, vi troverà un buon terreno e, prendendo radici, crescerà e vivrà e la sua fragranza sarà la delizia del mio Santissimo Figlio e lo scudo contro l’ira divina. Senza verginità, sarebbe necessario che sopra questi Paesi cadesse il fuoco del Cielo, per purificarli. In questi tempi di maliziosa superbia, l’invidioso e pestifero Diavolo cercherà di introdursi anche in questi giardini chiusi dei Conventi dei Religiosi per far appassire questi fiori meravigliosi e delicati. Ma io lo affronterò e gli schiaccerò la testa sotto i miei piedi! Ahimè, che dolore! Vi saranno anime incaute che volontariamente si getteranno tra i suoi artigli. Altri, ritornati al mondo, diventeranno gli strumenti del Diavolo per la perdita delle anime.
La quarta ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che, attraverso l’acquisizione del controllo su tutte le classi sociali, la Setta Massonica, sarà così astuta da penetrare nel cuore delle famiglie per corrompere persino i bambini, e il Diavolo si farà gloria di nutrirsi, con perfidia, della squisita delicatezza del cuore dei bambini. Durante questi tempi sfortunati, il male assalirà l’innocenza infantile e, in questo modo, le vocazioni al sacerdozio saranno perdute, e questo sarà un vero disastro. Sarà compito di gruppi religiosi sostenere la Chiesa e lavorare con valoroso e disinteressato zelo per la salvezza delle anime, perché, durante questo periodo, l’osservanza della regola splenderà nelle comunità e vi saranno santi ministri dell’altare, nascosti, e anime meravigliose dalle quali il mio Santissimo Figlio ed Io trarremo la nostra delizia, considerandoli fiori eccellenti e frutti di santità eroica. Gli empi dichiareranno una guerra crudele contro di essi coprendoli di insulti, calunnie e vessazioni, per impedire il compimento del loro ministero. Ma essi, come salde colonne, rimarranno irremovibili e affronteranno tutto questo, con quello spirito di umiltà e sacrificio col quale sono rivestiti dalla virtù dei meriti infiniti del mio Santissimo Figlio, il Quale li ama come le fibre più recondite del suo santissimo e tenerissimo Cuore.
In questa epoca, il Clero Secolare abbandonerà i suoi ideali, perché i sacerdoti diventeranno negligenti nei loro sacri doveri. Persa la bussola divina, essi si allontaneranno dalla strada tracciata da Dio per il ministero sacerdotale e saranno attaccati ai beni ed alle ricchezze, che essi si sforzeranno illecitamente di ottenere. Quanto soffrirà la Chiesa durante questa notte buia! Mancando un Prelato e Padre che li guidi con amore paterno, dolcezza, fortezza, saggezza e prudenza, molti sacerdoti perderanno il loro spirito, ponendo le proprie anime in grande pericolo. Pregate insistentemente senza stancarvi e piangete con lacrime amare, nel segreto del vostro cuore, implorando il nostro Padre Celeste il Quale, per l’amore del Cuore Eucaristico del mio Santissimo Figlio e per il Suo Prezioso Sangue versato con tanta generosità e per la profonda amarezza e sofferenza della Sua crudele Passione e Morte, Egli potrebbe avere pietà dei Suoi ministri e porre rapidamente fine a questi tempi infausti, mandando alla Sua Chiesa il Prelato che ristorerà lo spirito dei suoi sacerdoti.
Il Mio Santissimo Figlio ed Io ameremo questo figlio privilegiato con un amore di predilezione, e Noi gli faremo dono di rare capacità: umiltà di cuore, docilità alla divina ispirazione, forza per difendere i diritti della Chiesa, e di un cuore tenero e compassionevole, cosicché, come un altro Cristo, egli assisterà i grandi e i piccoli, senza disdegnare le anime più sfortunate che gli chiederanno un po’ di luce e di consiglio nei loro dubbi e sofferenze. Con divina soavità, egli guiderà le anime consacrate al servizio di Dio nei Conventi, alleggerendo il giogo del Signore il Quale ha detto: “Il mio giogo è dolce, e il mio carico leggero”. Le bilance del Santuario saranno poste nelle sue mani, in modo che tutto sia pesato con dovuta misura e Dio sarà glorificato.
La tiepidezza di tutte le anime consacrate a Dio, nello stato sacerdotale e religioso, ritarderanno la venuta di questo Prelato e Padre. Questa, dunque, sarà la causa che permetterà al Demonio maledetto di prendere possesso di questo Paese dove egli conseguirà le sue vittorie per mezzo di stranieri e gente senza fede, così numerosi che, come una nube nera, oscureranno il limpido cielo di questa futura Repubblica che sarà consacrata al Santissimo Cuore del mio Divin Figlio.
Con questa gente, tutti i vizi entreranno, e attrarranno, a loro volta, ogni tipo di castigo, come calamità, carestie, guerre intestine, dispute con altre nazioni e apostasia, la causa della perdizione di così tante anime così care a Gesù Cristo e a Me.
Per dissipare questa nube nera, che impedisce alla Chiesa di beneficiare del giorno limpido della libertà, vi sarà una guerra spaventosa e tremenda che vedrà lo spargimento di sangue di nativi e stranieri, di sacerdoti regolari e secolari e anche di monache. Quella notte sarà la più orribile, perché sembrerà che, umanamente parlando, il male abbia trionfato.
Questo, allora, segnerà l’arrivo della mia ora, quando Io, in modo sorprendente, detronizzerò l’orgoglioso Satana schiacciandolo sotto il mio piede e incatenandolo negli abissi infernali, liberando, così, finalmente la Chiesa e la Nazione dalla sua crudele tirannia».
La quinta ragione dello spegnimento della luce del Santuario è dovuta alla fiacchezza e negligenza di quelli che possiedono grandi ricchezze, i quali staranno a guardare con indifferenza la Chiesa che sarà oppressa, la virtù perseguitata e il male che trionfa, senza devotamente impiegare le loro ricchezze per la distruzione del male e per restaurare la Fede. Questa ragione è dovuta anche all’indifferenza di quella gente che permetterà che il Nome di Dio venga gradualmente fatto sparire e che aderirà allo spirito del male, consegnandosi liberamente ai vizi ed alle passioni.
Ahimé, mie figlie predilette! Se vi fosse concesso di vivere in questa èra tenebrosa, voi morireste di dolore nel vedere avverarsi tutto quello che Io vi ho rivelato. Il mio Santissimo Figlio ed Io abbiamo un tale grande amore per questo Paese, nostra eredità, che Noi desideriamo persino, sin da ora, richiedere il vostro sacrificio e le vostre preghiere per accorciare i tempi di una tale terribile catastrofe».
Le ragioni dello spegnimento della lampada colpirono profondamente Madre Mariana, la quale si adoperò ancora di più per far sì che il messaggio di Nostra Signora del Buon Successo arrivasse a noi, uomini e donne del XX secolo, in particolare alla Gerarchia.
Il testamento di Madre Mariana
Mariana Torres de Jesus morì, dopo aver sofferto tantissimo per placare l’Ira Divina a causa dei nostri peccati, il 16 gennaio 1635 alle ore 15:00, l’ora della morte di Gesù.
Nel suo Testamento, ella scrisse: «Quando il Divin Maestro era appeso a quel vergognoso patibolo della Croce, con la sua vita che lentamente veniva meno, in mezzo ad una quasi infinita pena e tormento, il testamento, che Egli diede per redimere l’umanità fu il dono di lasciare Sua Madre come nostra Madre.
Egli, infatti, si rivolse alla Sua Vergine Madre, dicendo: “Donna, ecco tuo figlio!”, il Suo discepo lo prediletto.
E volgendosi a lui, disse: “Ecco tua Madre!”. Ecco la vostra Madre Celeste, Maria Santissima del Buon Successo. Ella vi darà sempre un buon successo!.
Abbiate un grande amore per la Beata Vergine; imitate le sue virtù, soprattutto la sua profonda umiltà, il suo ardente amore per Dio e per i poveri peccatori, la sua semplicità e fiduciosa innocenza. Che non vi siano inganni o ipocrisie nelle vostre anime. Preservate e propagate la devozione sotto l’invocazione di Nostra Signora del Buon Successo, perché con essa otterrete da Gesù e Marìa tutto ciò che chiederete… Voi dovreste conservare devotamente questo vero tesoro e farLa conoscere e amare da più anime possibile.
Assicurate loro che con questa devozione essi otterranno sempre un buon successo, nel tempo e nell’eternità…
Fate ricorso a Lei in tutte le vostre necessità spirituali e temporali. Quando la vostra anima soffre per le tentazioni ed è immersa nel dolore e, se per divina permissione, la stella della vostra vocazione sarà nascosta alla vista della vostra anima, rivolgetevi a Lei, con confidenza, con queste parole: «Stella del mare in tempesta della mia vita mortale, possa la tua luce illuminarmi in modo che io non possa allontanarmi dalla via che mi porta al Cielo».
(da: oracolodicooperatoresveritatis)
Un messaggio drammatico, ma pieno di speranza: le apparizioni di Nostra Signora del Buon Successo a Quito, in Ecuador, nel ‘500, approvate della Chiesa.
Quella che stiamo per raccontarvi è la meravigliosa storia di questa straordinaria donna, una mistica spagnola, che si offrì vittima per riparare ai peccati commessi non tanto nel suo secolo, ma principalmente nel XX, cioè il nostro.
La venerabile Madre Mariana Francisca Torres de Jesus (1563-1635), il cui processo di beatificazione è in corso, nipote di Madre Maria Taboada, fondatrice dell’Ordine delle Suore dell’Immacolata Concezione. La zia e la nipote lasciarono la Spagna per fondare in Ecuador questo nuovo ordine, secondo la volontà di Dio.
Il “mondo criminale” del XX secolo
Una mattina del 1582, la giovane Madre Mariana stava pregando davanti al Tabernacolo. Improvvisamente, udì un rombo terrificante e vide la chiesa sprofondare in spaventosa oscurità. La porta del Tabernacolo si spalancò, da cui uscì una grandissima luce che illuminò a giorno l’altare maggiore.
La veggente, nella grande luce, vide l’agonia di Cristo crocifisso sul Golgota: la Madonna, triste e in lacrime, San Giovanni e Maria Maddalena erano ai suoi piedi.
Mariana credette di essere lei stessa la causa di quell’agonia. Prostrandosi a terra, pregò: «Signore, sono io la colpevole! Puniscimi e perdona il tuo popolo». Il suo Angelo Custode, alzandola da terra, la rassicurò: «No, non sei tu la colpevole. Alzati, perché Dio desidera rivelarti un grande segreto».
Vedendo ancora la Madonna in lacrime, la giovane suora chiese: «Oh, Madre mia, sono forse io la causa della tua tristezza?». «No, figlia mia, non sei tu, ma il mondo criminale».
Fu allora che Madre Mariana udì la voce solenne e severa dell’Eterno Padre: «Questo castigo sarà per il XX secolo!».
Apparvero sopra la testa del Cristo crocifisso e sofferente tre pesanti spade. Sulla prima era scritto: “Punirò l’eresia”; sulla seconda: “Punirò l’empietà”; sulla terza: “Punirò l’impurità”.
La Vergine Maria, con dolcezza, domandò a Mariana: «Figlia mia, vuoi sacrificarti per le persone di quel periodo?». «Sì, Madre, lo voglio», fu la risposta della veggente. Così quelle tre spade trafissero il cuore di Madre Mariana, causandole una “morte mistica” che la portò al giudizio di Dio. Gesù le mostrò due corone: la prima era piena di una luce non conosciuta sulla terra, la secondo era composta da gigli bianchi profumati, circondati da numerose spine. «Mia sposa», le disse il Signore, «scegli una di queste corone». Ella doveva scegliere fra restare in Paradiso, godere della visione di Dio, oppure tornare sulla terra e continuare a sacrificarsi per gli uomini e le donne del XX secolo, che si sarebbero resi colpevoli di peccati d’eresia, empietà e impurità.
La Mamma celeste le chiese di scegliere la seconda corona, perché era necessario che un’anima si offrisse vittima per placare la Giustizia di Dio. Mariana, dopo aver ricevuto dalla Madonna la promessa che l’avrebbe sostenuta in questa tremenda prova, rispose: «Mia Signora e Madre, sia fatta in me la Divina Volontà». Poco dopo si ritrovò sulla terra.
Mariana de Jesus divenne così la volontaria vittima sacrificale per i nostri peccati d’eresia, d’empietà e d’impurità. Non le fu risparmiata nessuna sofferenza. Nel 1588, il 17 settembre, ricevette le stigmate della crocifissione.
Il Buon Successo della Purificazione
Il 2 febbraio del 1594, solennità della Presentazione al Tempio di Gesù, della festa della Candelora, la Vergine Maria si presentò alla veggente con questo titolo: «Io sono Maria del Buon Successo della Purificazione, la Regina del Cielo e della Terra».
La Madonna chiese a Mariana la costruzione di una statua che la raffigurasse esattamente si presentava nella visione. La statua fu iniziata da un artista del luogo, ma venne completata miracolosamente, in una notte, dagli arcangeli Gabriele, Michele e Raffaele. L’autenticità di questo miracolo venne confermata per iscritto dagli stessi artisti a cui era stata commissionata la realizzazione della statua.
I tre santi arcangeli, secondo il racconto della veggente, così resero omaggio alla Vergine:
«San Michele, salutandoLa rispettosamente, ha detto: “Maria Santissima Figlia di Dio Padre”;
San Gabriele, ha detto: “Maria Santissima Madre del Figlio Dio”;
San Raffaele, ha detto “Maria Santissima Purissima Sposa dello Spirito Santo”.
Poi, unendosi agli ospiti celesti, essi hanno intonato insieme “Maria Santissima, Tempio e Sacrario della Santissima Trinità”».
Madre Mariana desiderava vivere nel nascondimento, così supplicò la Madonna che tutto ciò che stava vivendo rimasse segreto. Le fu promesso da Nostra Signora che sarebbe stato reso pubblico il suo “segreto” nel XX secolo.
Durante le visioni, inoltre, la Madonna rivelò a Mariana molti avvenimenti che si sarebbero dovuti verificare in Ecuador nel corso dei secoli, e molti altri riguardanti il mondo e la Chiesa universale del XX secolo. Queste profezie si sono realizzate con straordinaria esattezza.
I crimini del XX secolo descritti più di cinque secoli fa
Nostra Signora del Buon Successo: «Durante questo periodo (…) mancherà lo spirito Cristiano.
Il Sacramento dell’Estrema Unzione sarà poco considerato. Molte persone moriranno senza riceverlo – sia a causa della negligenza delle loro famiglie o per i loro falsi sentimenti che cercano di proteggere gli ammalati dal vedere la gravità della loro situazione, oppure perché si ribelleranno contro lo spirito della Chiesa Cattolica, spinti dalla malizia del diavolo. Così molte anime saranno private di innumerevoli grazie, consolazioni e della forza di cui hanno bisogno per fare il grande salto dal tempo all’eternità.
Come per il Sacramento del Matrimonio, che simboleggia l’unione di Cristo con la Sua Chiesa, esso verrà attaccato e profanato nel pieno senso della parola. La massoneria, che in quel tempo sarà al potere, emanerà leggi inique con l’obbiettivo di abolire questo Sacramento, rendendo facile per tutti vivere nel peccato, incoraggiando la procreazione di figli illegittimi nati senza la benedizione della Chiesa. Lo spirito cristiano verrà meno rapidamente, spegnendo la preziosa luce della Fede finché non si arriverà al punto che ci sarà una quasi totale e generale degenerazione dei costumi…
Aumenteranno gli effetti dell’educazione secolare, che sarà una delle ragioni della mancanza di vocazioni sacerdotali e religiose… Il Sacro Sacramento dei Santi Ordini sarà deriso, oppresso e disprezzato… Il demonio cercherà di perseguitare i Ministri del Signore in ogni maniera possibile e agirà con crudele e sottile astuzia per sviarli dallo spirito delle loro vocazioni, corrompendo molti di loro. Questi sacerdoti corrotti, che saranno motivo di scandalo per i cristiani, faranno sì che l’odio dei cattivi cristiani e dei nemici della Chiesa Cattolica e Apostolica Romana ricada su tutti i sacerdoti. Questo apparente trionfo di Satana porterà enormi sofferenze ai buoni Pastori della Chiesa.
Non ci sarà quasi più innocenza nei bambini, né pudicizia nelle donne, e in questo momento di grande miseria della Chiesa quelli che dovrebbero parlare rimarranno in silenzio.
Ma sappi, mia amata figlia, che quando nel ventesimo secolo il tuo nome sarà fatto conoscere, ci saranno molti che non crederanno, affermando che questa devozione non è gradita a Dio.
Satana avrà il controllo di questa terra attraverso gli errori di uomini senza fede i quali, come una nuvola nera, oscureranno il cielo della repubblica consacrata al Sacro Cuore del Mio divino Figlio. Questa repubblica, avendo consentito l’ingresso di tutti i vizi, dovrà subire ogni sorta di castighi, tra i quali ci saranno pestilenze, carestie, lotte fra le persone e gli stranieri che indurranno un gran numero di anime all’apostasia e alla perdizione… E per disperdere queste nubi nere che nascondono il giorno chiaro della libertà della Chiesa, ci sarà una formidabile e terribile guerra nella quale scorrerà il sangue di nativi e stranieri, di sacerdoti regolari e secolari e anche di monache…
Nostro Signore Gesù Cristo: «Sappi inoltre che la Giustizia Divina manda terribili castighi su intere nazioni, non solo per i peccati della gente ma anche per quelli di sacerdoti e religiosi. Perché questi ultimi sono chiamati, dalla perfezione del loro stato, ad essere il sale della terra, i maestri di verità, e coloro che tengono lontana l’Ira Divina. Deviando dalla loro missione divina essi si degradano a un punto tale che, agli occhi di Dio, sono proprio loro ad accelerare il rigore dei castighi. Perché separandosi da Me finiscono per vivere solo una vita superficiale dell’anima, e mantenersi distanti da Me non è degno dei Miei Ministri. Con la loro freddezza e mancanza di fiducia agiscono come se per loro fossi un estraneo».
E non è tutto.
La lampada spenta
Il 2 febbraio del 1634, verso le tre del mattino, Madre Mariana stava pregando davanti al SS. Sacramento. Improvvisamente la lampada si spense. Apparve allora la Madonna, che spiegò così il significato di quello spegnimento improvviso: «Lo spegnimento della luce del Santuario ha diversi significati.
La prima ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che dalla fine del secolo XIX e in larga parte del secolo XX, varie eresie saranno propagate in questo paese, che sarà allora una repubblica indipendente. Quando queste avranno il sopravvento, la luce preziosa della Fede si estinguerà nelle anime per la quasi totale corruzione dei costumi. Durante questo periodo vi saranno grandi catastrofi fisiche e morali. Il piccolo numero di anime che, nascoste, conserveranno il tesoro della Fede e delle virtù, soffriranno in modo indicibilmente crudele ed un prolungato martirio. Molti di loro moriranno per la violenza delle sofferenze e quelli che si sacrificheranno per la Chiesa e per la Patria saranno considerati Martiri. Per liberare gli uomini dal vincolo di queste eresie, quelli che l’amore misericordioso del Mio Santissimo Figlio destinerà per la Restaurazione, dovranno avere grande forza di volontà, costanza, prodezza e molta fiducia in Dio. Per provare questa fede e fiducia del giusto, vi saranno momenti in cui tutto sembrerà perduto e paralizzato: questo sarà il felice inizio della completa Restaurazione.
La seconda ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che il mio Convento, essendo ridotto drasticamente nel numero, sarà sommerso in un incomprensibile oceano di indescrivibile amarezza, e sembrerà annegare in queste diverse acque di tribolazione. Quante autentiche vocazioni periranno per mancanza di discrezione, discernimento e prudenza da parte delle Maestre delle Novizie che le formano! Esse dovrebbero essere anime di preghiera e ben erudite nelle svariate vie spirituali. Guai a quelle anime che torneranno alla Babilonia del mondo dopo essere state nel posto sicuro di questo benedetto Convento! Durante questa epoca sfortunata, l’ingiustizia entrerà persino nel mio giardino chiuso. Mascherata sotto il nome di falsa carità, l’ingiustizia seminerà la rovina nelle anime. L’astioso Diavolo cercherà di seminare la discordia per mezzo di membri putridi i quali, mascherati da un’apparenza di virtù, saranno come sepolcri in corruzione che emanano la pestilenza della putrefazione, causando morti morali, in alcuni, e tiepidezza, in altri. Essi conficcheranno una spada a doppio taglio nelle mie figlie fedeli, le mie anime nascoste, facendole soffrire di un continuo e lento martirio. Queste figlie fedeli piangeranno in segreto e si lamenteranno presso il loro Signore e Dio, e le loro lacrime saranno presentate dal loro Angelo Custode al Padre Celeste, chiedendo che tali tempi siano accorciati per l’amore del Divin Prigioniero.
La terza ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che lo spirito di impurità che saturerà l’atmosfera in quei tempi, come un oceano ripugnante, inonderà le strade, le piazze e i luoghi pubblici con un’incredibile libertà. Non vi saranno quasi più anime vergini nel mondo. Il fiore delicato della verginità, timido e minacciato di completa estinzione, risplenderà molto da lontano. Prendendo rifugio nei Conventi, vi troverà un buon terreno e, prendendo radici, crescerà e vivrà e la sua fragranza sarà la delizia del mio Santissimo Figlio e lo scudo contro l’ira divina. Senza verginità, sarebbe necessario che sopra questi Paesi cadesse il fuoco del Cielo, per purificarli. In questi tempi di maliziosa superbia, l’invidioso e pestifero Diavolo cercherà di introdursi anche in questi giardini chiusi dei Conventi dei Religiosi per far appassire questi fiori meravigliosi e delicati. Ma io lo affronterò e gli schiaccerò la testa sotto i miei piedi! Ahimè, che dolore! Vi saranno anime incaute che volontariamente si getteranno tra i suoi artigli. Altri, ritornati al mondo, diventeranno gli strumenti del Diavolo per la perdita delle anime.
La quarta ragione dello spegnimento della luce del Santuario è che, attraverso l’acquisizione del controllo su tutte le classi sociali, la Setta Massonica, sarà così astuta da penetrare nel cuore delle famiglie per corrompere persino i bambini, e il Diavolo si farà gloria di nutrirsi, con perfidia, della squisita delicatezza del cuore dei bambini. Durante questi tempi sfortunati, il male assalirà l’innocenza infantile e, in questo modo, le vocazioni al sacerdozio saranno perdute, e questo sarà un vero disastro. Sarà compito di gruppi religiosi sostenere la Chiesa e lavorare con valoroso e disinteressato zelo per la salvezza delle anime, perché, durante questo periodo, l’osservanza della regola splenderà nelle comunità e vi saranno santi ministri dell’altare, nascosti, e anime meravigliose dalle quali il mio Santissimo Figlio ed Io trarremo la nostra delizia, considerandoli fiori eccellenti e frutti di santità eroica. Gli empi dichiareranno una guerra crudele contro di essi coprendoli di insulti, calunnie e vessazioni, per impedire il compimento del loro ministero. Ma essi, come salde colonne, rimarranno irremovibili e affronteranno tutto questo, con quello spirito di umiltà e sacrificio col quale sono rivestiti dalla virtù dei meriti infiniti del mio Santissimo Figlio, il Quale li ama come le fibre più recondite del suo santissimo e tenerissimo Cuore.
In questa epoca, il Clero Secolare abbandonerà i suoi ideali, perché i sacerdoti diventeranno negligenti nei loro sacri doveri. Persa la bussola divina, essi si allontaneranno dalla strada tracciata da Dio per il ministero sacerdotale e saranno attaccati ai beni ed alle ricchezze, che essi si sforzeranno illecitamente di ottenere. Quanto soffrirà la Chiesa durante questa notte buia! Mancando un Prelato e Padre che li guidi con amore paterno, dolcezza, fortezza, saggezza e prudenza, molti sacerdoti perderanno il loro spirito, ponendo le proprie anime in grande pericolo. Pregate insistentemente senza stancarvi e piangete con lacrime amare, nel segreto del vostro cuore, implorando il nostro Padre Celeste il Quale, per l’amore del Cuore Eucaristico del mio Santissimo Figlio e per il Suo Prezioso Sangue versato con tanta generosità e per la profonda amarezza e sofferenza della Sua crudele Passione e Morte, Egli potrebbe avere pietà dei Suoi ministri e porre rapidamente fine a questi tempi infausti, mandando alla Sua Chiesa il Prelato che ristorerà lo spirito dei suoi sacerdoti.
Il Mio Santissimo Figlio ed Io ameremo questo figlio privilegiato con un amore di predilezione, e Noi gli faremo dono di rare capacità: umiltà di cuore, docilità alla divina ispirazione, forza per difendere i diritti della Chiesa, e di un cuore tenero e compassionevole, cosicché, come un altro Cristo, egli assisterà i grandi e i piccoli, senza disdegnare le anime più sfortunate che gli chiederanno un po’ di luce e di consiglio nei loro dubbi e sofferenze. Con divina soavità, egli guiderà le anime consacrate al servizio di Dio nei Conventi, alleggerendo il giogo del Signore il Quale ha detto: “Il mio giogo è dolce, e il mio carico leggero”. Le bilance del Santuario saranno poste nelle sue mani, in modo che tutto sia pesato con dovuta misura e Dio sarà glorificato.
La tiepidezza di tutte le anime consacrate a Dio, nello stato sacerdotale e religioso, ritarderanno la venuta di questo Prelato e Padre. Questa, dunque, sarà la causa che permetterà al Demonio maledetto di prendere possesso di questo Paese dove egli conseguirà le sue vittorie per mezzo di stranieri e gente senza fede, così numerosi che, come una nube nera, oscureranno il limpido cielo di questa futura Repubblica che sarà consacrata al Santissimo Cuore del mio Divin Figlio.
Con questa gente, tutti i vizi entreranno, e attrarranno, a loro volta, ogni tipo di castigo, come calamità, carestie, guerre intestine, dispute con altre nazioni e apostasia, la causa della perdizione di così tante anime così care a Gesù Cristo e a Me.
Per dissipare questa nube nera, che impedisce alla Chiesa di beneficiare del giorno limpido della libertà, vi sarà una guerra spaventosa e tremenda che vedrà lo spargimento di sangue di nativi e stranieri, di sacerdoti regolari e secolari e anche di monache. Quella notte sarà la più orribile, perché sembrerà che, umanamente parlando, il male abbia trionfato.
Questo, allora, segnerà l’arrivo della mia ora, quando Io, in modo sorprendente, detronizzerò l’orgoglioso Satana schiacciandolo sotto il mio piede e incatenandolo negli abissi infernali, liberando, così, finalmente la Chiesa e la Nazione dalla sua crudele tirannia».
La quinta ragione dello spegnimento della luce del Santuario è dovuta alla fiacchezza e negligenza di quelli che possiedono grandi ricchezze, i quali staranno a guardare con indifferenza la Chiesa che sarà oppressa, la virtù perseguitata e il male che trionfa, senza devotamente impiegare le loro ricchezze per la distruzione del male e per restaurare la Fede. Questa ragione è dovuta anche all’indifferenza di quella gente che permetterà che il Nome di Dio venga gradualmente fatto sparire e che aderirà allo spirito del male, consegnandosi liberamente ai vizi ed alle passioni.
Ahimé, mie figlie predilette! Se vi fosse concesso di vivere in questa èra tenebrosa, voi morireste di dolore nel vedere avverarsi tutto quello che Io vi ho rivelato. Il mio Santissimo Figlio ed Io abbiamo un tale grande amore per questo Paese, nostra eredità, che Noi desideriamo persino, sin da ora, richiedere il vostro sacrificio e le vostre preghiere per accorciare i tempi di una tale terribile catastrofe».
Le ragioni dello spegnimento della lampada colpirono profondamente Madre Mariana, la quale si adoperò ancora di più per far sì che il messaggio di Nostra Signora del Buon Successo arrivasse a noi, uomini e donne del XX secolo, in particolare alla Gerarchia.
Il testamento di Madre Mariana
Mariana Torres de Jesus morì, dopo aver sofferto tantissimo per placare l’Ira Divina a causa dei nostri peccati, il 16 gennaio 1635 alle ore 15:00, l’ora della morte di Gesù.
Nel suo Testamento, ella scrisse: «Quando il Divin Maestro era appeso a quel vergognoso patibolo della Croce, con la sua vita che lentamente veniva meno, in mezzo ad una quasi infinita pena e tormento, il testamento, che Egli diede per redimere l’umanità fu il dono di lasciare Sua Madre come nostra Madre.
Egli, infatti, si rivolse alla Sua Vergine Madre, dicendo: “Donna, ecco tuo figlio!”, il Suo discepo lo prediletto.
E volgendosi a lui, disse: “Ecco tua Madre!”. Ecco la vostra Madre Celeste, Maria Santissima del Buon Successo. Ella vi darà sempre un buon successo!.
Abbiate un grande amore per la Beata Vergine; imitate le sue virtù, soprattutto la sua profonda umiltà, il suo ardente amore per Dio e per i poveri peccatori, la sua semplicità e fiduciosa innocenza. Che non vi siano inganni o ipocrisie nelle vostre anime. Preservate e propagate la devozione sotto l’invocazione di Nostra Signora del Buon Successo, perché con essa otterrete da Gesù e Marìa tutto ciò che chiederete… Voi dovreste conservare devotamente questo vero tesoro e farLa conoscere e amare da più anime possibile.
Assicurate loro che con questa devozione essi otterranno sempre un buon successo, nel tempo e nell’eternità…
Fate ricorso a Lei in tutte le vostre necessità spirituali e temporali. Quando la vostra anima soffre per le tentazioni ed è immersa nel dolore e, se per divina permissione, la stella della vostra vocazione sarà nascosta alla vista della vostra anima, rivolgetevi a Lei, con confidenza, con queste parole: «Stella del mare in tempesta della mia vita mortale, possa la tua luce illuminarmi in modo che io non possa allontanarmi dalla via che mi porta al Cielo».
(da: oracolodicooperatoresveritatis)
IL MESSAGGIO DELLA VERGINE A SALETTE
IL SEGRETO DE LA SALETTE
Il 19 settembre 1846 sulla montagna del La Salette, a Melania Calvat e a Massimo Giraud apparve la Madre di Dio. L'attualità del messaggio loro trasmesso lascia ancora stupiti, il messaggio della Santa Vergine è insieme molto attuale e poco noto: la sua diffusione, infatti, fu ostacolata a causa del contenuto, in particolare di quella parte che oggi ci riguarda piú da vicino.
"Melania ciò che sto per dirti ora, non resterà sempre segreto; lo potrai pubblicare nel 1858".
I Sacerdoti, ministri di mio Figlio, i sacerdoti con la loro cattiva vita, con la loro irriverenza ed empietà nella celebrazione dei Santi Misteri, con l'amore per i soldi, con l'amore per l'onore ed i piaceri, i sacerdoti sono diventati delle cloache d'impurità. Sì, i sacerdoti domandano vendetta, e la vendetta è sospesa sulle loro teste. Guai ai preti e alle persone consacrate a Dio, che con la loro infedeltà e la loro cattiva vita, crocifiggono di nuovo mio Figlio!
I peccati delle persone consacrate a Dio, gridano verso il cielo e richiedono vendetta, ed ecco che la vendetta è alla loro porta, non vi è infatti più alcuno che implori misericordia e perdono per il popolo; non vi sono più anime generose, non vi è più nessuno degno di offrire la Vittima senza macchia all'Eterno in favore del mondo.
Dio colpirà in modo senza pari.
Guai agli abitanti della terra! Dio darà fondo alla sua collera e nessuno potrà sottrarsi a tanti mali messi insieme. I capi e i conduttori del popolo di Dio hanno trascurato la preghiera e la penitenza e il demonio ha ottenebrato la loro intelligenza, essi sono diventati delle stelle erranti che il vecchio diavolo trascinerà con la sua coda per farli perire. Dio permetterà al vecchio serpente di mettere divisioni tra i regnanti, in ogni società ed in ogni famiglia. Si soffriranno pene fisiche e morali; Dio abbandonerà gli uomini a se stessi, e manderà dei castighi che si succederanno per oltre trentacinque anni.
La Società è alla vigilia dei flagelli più terribili e dei più grandi avvenimenti; ci si deve aspettare di essere governati con una verga di ferro ed a bere il calice della collera di Dio. Che il Vicario di mio Figlio il Sommo Pontefice Pio IX non esca da Roma dopo il 1859; ma che sia fermo e generoso e combatta con le armi della fede e dell'amore; io sarò con lui. Che non si fidi di Napoleone; il suo cuore è doppio, e allorché vorrà essere simultaneamente Papa ed Imperatore, presto Dio l'abbandonerà; lui è quell'aquila che volendo sempre più innalzarsi, cadrà sulla spada di cui voleva servirsi per costringere i popoli ad innalzarlo.
L'Italia sarà punita per l'ambizione di voler scuotere il giogo del Signore dei Signori; per cui sarà abbandonata alla guerra; il sangue scorrerà per ogni dove; le chiese saranno chiuse o profanate; i preti e i religiosi saranno scacciati, saranno fatti morire e morire di una morte crudele. Diversi abbandoneranno la fede, ed il numero dei preti e dei religiosi che si separeranno dalla vera religione sarà grande; fra queste persone vi saranno anche dei vescovi. Che il Papa si tenga in guardia dai facitori di miracoli, è venuto infatti il tempo in cui sia in aria che sulla terra vi saranno i prodigi più sbalorditivi.
Nell'anno 1864, Lucifero con un gran numero di demoni saranno staccati dall'inferno; essi, piano piano, aboliranno la fede, anche nelle persone consacrate a Dio, li accecheranno in tal modo che, senza una speciale grazia, queste persone finiranno per prendere lo spirito di questi angeli perversi; diverse case religiose perderanno completamente la fede e perderanno molte anime.
I libri cattivi abbonderanno sulla terra, e gli spiriti delle tenebre spanderanno dappertutto un rilassamento universale per quel che concerne il servizio di Dio; essi avranno un grandissimo potere sulla natura: vi saranno delle chiese per servire questi spiriti. Delle persone saranno trasportate da un luogo all'altro da questi cattivi spiriti, ed anche dei preti, perché non seguiranno lo spirito del Vangelo che è spirito d'umiltà, di carità e di zelo per la gloria di Dio. Si faranno risuscitare dei morti e dei giusti. (Cioè che questi morti assumeranno la fisionomia delle anime giuste che erano vissute sulla terra per meglio sedurre gli uomini; questi cosiddetti morti risuscitati, che poi non sono altro che il demonio in quelle sembianze, predicheranno un altro Vangelo contrario a quello del vero Gesù Cristo, negando l'esistenza del Cielo ed anche delle anime dei dannati. Tutte queste anime appariranno come unite al loro corpo).
In ogni luogo vi saranno prodigi straordinari poiché, essendosi spenta la vera fede, la falsa luce rischiara il mondo. Guai ai Principi della Chiesa che saranno intenti ad ammassare soltanto ricchezze su ricchezze, a salvare la propria autorità e a dominare con orgoglio!
Il Vicario di mio Figlio dovrà soffrire molto, poiché per un certo tempo la Chiesa sarà data a grandi persecuzioni; e questo sarà il tempo delle tenebre; la Chiesa subirà una crisi spaventosa.
La santa fede di Dio essendo dimenticata, ogni individuo vorrà guidarsi da solo ed essere superiore ai suoi simili. Saranno aboliti i poteri civili ed ecclesiastici, ogni ordine ed ogni giustizia saranno calpestati; non si vedrà che omicidi, odio, gelosia, menzogna, discordia, senza amore per la patirà né per la famiglia.
Il Santo Padre soffrirà molto, Io sarò con lui fino alla fine, per ricevere il suo sacrificio. I cattivi attenderanno diverse volte alla sua vita senza poter nuocere ai suoi giorni; ma né lui né il suo successore.... vedranno il trionfo della Chiesa di Dio.
I governanti civili avranno tutti lo stesso piano che sarà di abolire e far sparire ogni principio religioso per far posto al materialismo, all'ateismo, allo spiritismo e ad ogni specie di vizi. Nell'anno 1865, si vedrà l'abominazione nei luoghi santi; nei conventi i fiori della Chiesa marciranno e il demonio si farà come il re dei cuori. Che quelli che presiedono le comunità religiose stiano attenti alle persone che debbono ricevere, poiché il demonio si servirà di tutta la sua malizia per introdurre negli ordini religiosi, persone dedite al peccato, infatti i disordini e l'amore per i piaceri carnali saranno sparsi in tutta la terra.
"La Francia, l'Italia, la Spagna e l'Inghilterra, entreranno in guerra; il sangue scorrerà per le strade; il francese si batterà col francese, l'italiano con l'italiano; in seguito vi sarà una guerra generale che sarà spaventosa. Per un tempo, Dio non si ricorderà più della Francia né dell'Italia, perché il Vangelo di Gesù Cristo non è più conosciuto. I cattivi spiegheranno tutta la loro malizia; ci si ucciderà e massacrerà a vicenda perfino nell'interno delle case".
Al primo colpo della sua spada sfolgorante le montagne e la natura intera tremeranno di spavento, perché i disordini ed i crimini degli uomini trapassano la volta celeste. Parigi sarà bruciata e Marsiglia inghiottita; diverse grandi città saranno scosse ed inghiottite da terremoti; si crederà che tutto è perso; non si vedrà che omicidi; non si sentirà che rumore di armi e di bestemmie.
I giusti soffriranno molto; le loro preghiere, le loro penitenze e le loro lagrime saliranno fino al Cielo, e tutto il popolo di Dio domanderà perdono e misericordia, e domanderà il mio aiuto e la mia intercessione. Allora Gesù Cristo, con un atto della sua giustizia e della sua grande misericordia per i giusti, ordinerà ai suoi Angeli che tutti i suoi nemici siano uccisi. Di colpo i persecutori della Chiesa di Gesù Cristo e tutti gli uomini dediti al peccato, periranno, e la terra diverrà come un deserto.
Allora si farà la pace, la riconciliazione di Dio con gli uomini; Gesù Cristo sarà servito, adorato, e glorificato; la carità fiorirà dappertutto. I nuovi re saranno il braccio destro della santa Chiesa, che sarà forte, umile, pia, povera, zelante e imitatrice delle virtù di Gesù Cristo. Il Vangelo sarà predicato dappertutto, e gli uomini faranno grandi progressi nella fede, perché vi sarà unità fra gli operai di Gesù Cristo e perché gli uomini vivranno nel timore di Dio.
Questa pace, tra gli uomini, non sarà lunga; venticinque anni di abbondanti raccolti faranno loro dimenticare che i peccati degli uomini sono causa di tutte le pene che capitano sulla terra. Un precursore dell'anticristo, con le sue truppe di diverse nazioni, combatterà contro il vero Cristo, il solo Salvatore del mondo, spargerà molto sangue e vorrà annientare il culto di Dio per farsi considerare come un Dio.
La terra sarà colpita da ogni sorta di piaghe (oltre alla peste e alla fame che saranno generali); vi saranno delle guerre fino all'ultima guerra che sarà allora fatta dai dieci re dell'anticristo, i quali re avranno tutti lo stesso piano e saranno i soli che governeranno il mondo. Prima che questo arrivi, vi sarà nel mondo una falsa pace; si penserà solo a divertirsi; i cattivi s'abbandoneranno ad ogni sorta di peccato; ma i figli della S. Chiesa, i figli della fede, i miei veri imitatori, cresceranno nell'amore di Dio e nelle virtù che mi sono più care. Beate le anime umili guidate dallo Spirito Santo! Io combatterò con loro fino a quando arriveranno alla pienezza dell'età.
La natura domanda vendetta per gli uomini e freme di spavento nell'attesa di ciò che deve accadere alla terra macchiata di crimini. Tremate, terra e voi che fate professione di servire Gesù Cristo, e che nel vostro interno adorate voi stessi, tremate, poiché Dio vi abbandonerà al suo nemico, perché i luoghi santi sono nella corruzione; molti conventi non sono più la casa di Dio, ma i pascoli di Asmodeo e dei suoi.
È in questo tempo che nascerà l'anticristo da una religiosa ebrea, da una falsa vergine che avrà comunicazione col vecchio serpente, il maestro di impurità, suo padre sarà un Vescovo...; nascendo vomiterà bestemmie; avrà i denti, in una parola sarà il diavolo incarnato; emetterà delle grida spaventose, farà prodigi, si nutrirà solo di impudicizie. Avrà dei fratelli che, sebbene non siano come lui dei demoni incarnati, saranno figli del male; a dodici anni essi si faranno notare per le intrepide vittorie che riporteranno; presto ciascuno di loro sarà alla testa degli eserciti, assistiti da legioni dell'inferno.
Le stagioni saranno cambiate, la terra non produrrà che frutti cattivi, gli astri perderanno il loro movimento regolare, la luna rifletterà soltanto una debole luce rossastra; l'acqua ed il fuoco daranno al globo della terra dei movimenti convulsi ed orribili terremoti che faranno inghiottire le montagne, le città ecc...
Roma perderà la fede e diverrà la sede dell'anticristo.
I demoni dell'aria con l'anticristo faranno grandi prodigi sulla terra e nell'aria, e gli uomini si pervertiranno sempre più. Dio avrà cura dei suoi fedeli servitori e degli uomini di buona volontà; il Vangelo sarà predicato dappertutto, tutti i popoli e tutte le nazioni avranno conoscenza della Verità.
Rivolgo un pressante appello alla terra; chiamo i veri discepoli di Dio vivente e regnante nei Cieli; chiamo i veri imitatori di Cristo fatto uomo, il solo vero Salvatore degli uomini, chiamo i miei figli, i miei veri devoti, coloro che si sono dati a me perché li conduca al mio divin Figlio, coloro che io porto per così dire nelle mie braccia, coloro che sono vissuti nel mio spirito; chiamo infine gli Apostoli degli ultimi tempi, discepoli fedeli di Gesù Cristo che sono vissuti nel disprezzo del mondo e di se stessi, nella povertà e nell'umiltà, nel disprezzo e nel silenzio, nella preghiera e nella mortificazione, nella castità e nell'unione con Dio, nella sofferenza e sconosciuti al mondo.
È tempo che crescano e vengano a rischiarare la terra. Andate e mostratevi come i miei figli prediletti; io sono con voi ed in voi, purché la vostra fede sia la luce che vi rischiari in questi giorni di sventure. Che il vostro zelo vi renda come degli affamati della gloria e dell'onore di Gesù Cristo. Combattete, figli della luce, voi, piccolo numero che ci vedete; poiché ecco il tempo dei tempi, la fine delle fini.
La Chiesa sarà eclissata, il mondo sarà nella costernazione. Ma ecco Enoch ed Elia ripieni dello Spirito di Dio; essi predicheranno con la forza di Dio, e gli uomini di buona volontà crederanno in Dio, e molte anime saranno consolate; faranno grandi progressi in virtù dello Spirito Santo e condanneranno gli errori diabolici dell'anticristo. Guai agli abitanti della terra! Vi saranno guerre sanguinose e carestie, epidemie di peste e di malattie contagiose; vi saranno delle piogge di una spaventosa grandine di animali; dei tuoni che scuoteranno le città; dei terremoti che inghiottiranno i paesi; si sentiranno delle voci nell'aria; gli uomini sbatteranno la testa contro i muri; invocheranno la morte; e d'altro canto la morte farà loro supplizio; il sangue scorrerà dappertutto.
Chi potrà vincere, se Dio non accorcia il tempo della prova? Per mezzo del sangue, le lagrime e le preghiere dei giusti, Dio si lascerà piegare; Enoch ed Elia saranno uccisi; Roma pagana sparirà; il fuoco del cielo cadrà e consumerà tre città; l'universo intero sarà colpito dal terrore, e molti si lasceranno sedurre, perché non hanno adorato il vero Cristo vivente in mezzo a loro. È il tempo; il sole si oscura; la fede soltanto vivrà.
Ecco il tempo, l'abisso si apre. Ecco il re dei re delle tenebre. Ecco la bestia coi suoi sudditi, che si dice salvatore del mondo. S'innalzerà con orgoglio nell'aria per andare fino in cielo; sarà però soffocato dal soffio si San Michele Arcangelo. Cadrà, e la terra che, da tre giorni sarà in continue evoluzioni, aprirà il suo seno pieno di fuoco; egli sarà scaraventato per sempre, con tutti i suoi, negli abissi eterni dell'inferno. Allora l'acqua ed il fuoco purificheranno la terra e consumeranno tutte le opere dell'orgoglio degli uomini, e tutto sarà rinnovato: Dio sarà servito e Glorificato.
(altro su: Maria di Nazareth)
Il 19 settembre 1846 sulla montagna del La Salette, a Melania Calvat e a Massimo Giraud apparve la Madre di Dio. L'attualità del messaggio loro trasmesso lascia ancora stupiti, il messaggio della Santa Vergine è insieme molto attuale e poco noto: la sua diffusione, infatti, fu ostacolata a causa del contenuto, in particolare di quella parte che oggi ci riguarda piú da vicino.
"Melania ciò che sto per dirti ora, non resterà sempre segreto; lo potrai pubblicare nel 1858".
I Sacerdoti, ministri di mio Figlio, i sacerdoti con la loro cattiva vita, con la loro irriverenza ed empietà nella celebrazione dei Santi Misteri, con l'amore per i soldi, con l'amore per l'onore ed i piaceri, i sacerdoti sono diventati delle cloache d'impurità. Sì, i sacerdoti domandano vendetta, e la vendetta è sospesa sulle loro teste. Guai ai preti e alle persone consacrate a Dio, che con la loro infedeltà e la loro cattiva vita, crocifiggono di nuovo mio Figlio!
I peccati delle persone consacrate a Dio, gridano verso il cielo e richiedono vendetta, ed ecco che la vendetta è alla loro porta, non vi è infatti più alcuno che implori misericordia e perdono per il popolo; non vi sono più anime generose, non vi è più nessuno degno di offrire la Vittima senza macchia all'Eterno in favore del mondo.
Dio colpirà in modo senza pari.
Guai agli abitanti della terra! Dio darà fondo alla sua collera e nessuno potrà sottrarsi a tanti mali messi insieme. I capi e i conduttori del popolo di Dio hanno trascurato la preghiera e la penitenza e il demonio ha ottenebrato la loro intelligenza, essi sono diventati delle stelle erranti che il vecchio diavolo trascinerà con la sua coda per farli perire. Dio permetterà al vecchio serpente di mettere divisioni tra i regnanti, in ogni società ed in ogni famiglia. Si soffriranno pene fisiche e morali; Dio abbandonerà gli uomini a se stessi, e manderà dei castighi che si succederanno per oltre trentacinque anni.
La Società è alla vigilia dei flagelli più terribili e dei più grandi avvenimenti; ci si deve aspettare di essere governati con una verga di ferro ed a bere il calice della collera di Dio. Che il Vicario di mio Figlio il Sommo Pontefice Pio IX non esca da Roma dopo il 1859; ma che sia fermo e generoso e combatta con le armi della fede e dell'amore; io sarò con lui. Che non si fidi di Napoleone; il suo cuore è doppio, e allorché vorrà essere simultaneamente Papa ed Imperatore, presto Dio l'abbandonerà; lui è quell'aquila che volendo sempre più innalzarsi, cadrà sulla spada di cui voleva servirsi per costringere i popoli ad innalzarlo.
L'Italia sarà punita per l'ambizione di voler scuotere il giogo del Signore dei Signori; per cui sarà abbandonata alla guerra; il sangue scorrerà per ogni dove; le chiese saranno chiuse o profanate; i preti e i religiosi saranno scacciati, saranno fatti morire e morire di una morte crudele. Diversi abbandoneranno la fede, ed il numero dei preti e dei religiosi che si separeranno dalla vera religione sarà grande; fra queste persone vi saranno anche dei vescovi. Che il Papa si tenga in guardia dai facitori di miracoli, è venuto infatti il tempo in cui sia in aria che sulla terra vi saranno i prodigi più sbalorditivi.
Nell'anno 1864, Lucifero con un gran numero di demoni saranno staccati dall'inferno; essi, piano piano, aboliranno la fede, anche nelle persone consacrate a Dio, li accecheranno in tal modo che, senza una speciale grazia, queste persone finiranno per prendere lo spirito di questi angeli perversi; diverse case religiose perderanno completamente la fede e perderanno molte anime.
I libri cattivi abbonderanno sulla terra, e gli spiriti delle tenebre spanderanno dappertutto un rilassamento universale per quel che concerne il servizio di Dio; essi avranno un grandissimo potere sulla natura: vi saranno delle chiese per servire questi spiriti. Delle persone saranno trasportate da un luogo all'altro da questi cattivi spiriti, ed anche dei preti, perché non seguiranno lo spirito del Vangelo che è spirito d'umiltà, di carità e di zelo per la gloria di Dio. Si faranno risuscitare dei morti e dei giusti. (Cioè che questi morti assumeranno la fisionomia delle anime giuste che erano vissute sulla terra per meglio sedurre gli uomini; questi cosiddetti morti risuscitati, che poi non sono altro che il demonio in quelle sembianze, predicheranno un altro Vangelo contrario a quello del vero Gesù Cristo, negando l'esistenza del Cielo ed anche delle anime dei dannati. Tutte queste anime appariranno come unite al loro corpo).
In ogni luogo vi saranno prodigi straordinari poiché, essendosi spenta la vera fede, la falsa luce rischiara il mondo. Guai ai Principi della Chiesa che saranno intenti ad ammassare soltanto ricchezze su ricchezze, a salvare la propria autorità e a dominare con orgoglio!
Il Vicario di mio Figlio dovrà soffrire molto, poiché per un certo tempo la Chiesa sarà data a grandi persecuzioni; e questo sarà il tempo delle tenebre; la Chiesa subirà una crisi spaventosa.
La santa fede di Dio essendo dimenticata, ogni individuo vorrà guidarsi da solo ed essere superiore ai suoi simili. Saranno aboliti i poteri civili ed ecclesiastici, ogni ordine ed ogni giustizia saranno calpestati; non si vedrà che omicidi, odio, gelosia, menzogna, discordia, senza amore per la patirà né per la famiglia.
Il Santo Padre soffrirà molto, Io sarò con lui fino alla fine, per ricevere il suo sacrificio. I cattivi attenderanno diverse volte alla sua vita senza poter nuocere ai suoi giorni; ma né lui né il suo successore.... vedranno il trionfo della Chiesa di Dio.
I governanti civili avranno tutti lo stesso piano che sarà di abolire e far sparire ogni principio religioso per far posto al materialismo, all'ateismo, allo spiritismo e ad ogni specie di vizi. Nell'anno 1865, si vedrà l'abominazione nei luoghi santi; nei conventi i fiori della Chiesa marciranno e il demonio si farà come il re dei cuori. Che quelli che presiedono le comunità religiose stiano attenti alle persone che debbono ricevere, poiché il demonio si servirà di tutta la sua malizia per introdurre negli ordini religiosi, persone dedite al peccato, infatti i disordini e l'amore per i piaceri carnali saranno sparsi in tutta la terra.
"La Francia, l'Italia, la Spagna e l'Inghilterra, entreranno in guerra; il sangue scorrerà per le strade; il francese si batterà col francese, l'italiano con l'italiano; in seguito vi sarà una guerra generale che sarà spaventosa. Per un tempo, Dio non si ricorderà più della Francia né dell'Italia, perché il Vangelo di Gesù Cristo non è più conosciuto. I cattivi spiegheranno tutta la loro malizia; ci si ucciderà e massacrerà a vicenda perfino nell'interno delle case".
Al primo colpo della sua spada sfolgorante le montagne e la natura intera tremeranno di spavento, perché i disordini ed i crimini degli uomini trapassano la volta celeste. Parigi sarà bruciata e Marsiglia inghiottita; diverse grandi città saranno scosse ed inghiottite da terremoti; si crederà che tutto è perso; non si vedrà che omicidi; non si sentirà che rumore di armi e di bestemmie.
I giusti soffriranno molto; le loro preghiere, le loro penitenze e le loro lagrime saliranno fino al Cielo, e tutto il popolo di Dio domanderà perdono e misericordia, e domanderà il mio aiuto e la mia intercessione. Allora Gesù Cristo, con un atto della sua giustizia e della sua grande misericordia per i giusti, ordinerà ai suoi Angeli che tutti i suoi nemici siano uccisi. Di colpo i persecutori della Chiesa di Gesù Cristo e tutti gli uomini dediti al peccato, periranno, e la terra diverrà come un deserto.
Allora si farà la pace, la riconciliazione di Dio con gli uomini; Gesù Cristo sarà servito, adorato, e glorificato; la carità fiorirà dappertutto. I nuovi re saranno il braccio destro della santa Chiesa, che sarà forte, umile, pia, povera, zelante e imitatrice delle virtù di Gesù Cristo. Il Vangelo sarà predicato dappertutto, e gli uomini faranno grandi progressi nella fede, perché vi sarà unità fra gli operai di Gesù Cristo e perché gli uomini vivranno nel timore di Dio.
Questa pace, tra gli uomini, non sarà lunga; venticinque anni di abbondanti raccolti faranno loro dimenticare che i peccati degli uomini sono causa di tutte le pene che capitano sulla terra. Un precursore dell'anticristo, con le sue truppe di diverse nazioni, combatterà contro il vero Cristo, il solo Salvatore del mondo, spargerà molto sangue e vorrà annientare il culto di Dio per farsi considerare come un Dio.
La terra sarà colpita da ogni sorta di piaghe (oltre alla peste e alla fame che saranno generali); vi saranno delle guerre fino all'ultima guerra che sarà allora fatta dai dieci re dell'anticristo, i quali re avranno tutti lo stesso piano e saranno i soli che governeranno il mondo. Prima che questo arrivi, vi sarà nel mondo una falsa pace; si penserà solo a divertirsi; i cattivi s'abbandoneranno ad ogni sorta di peccato; ma i figli della S. Chiesa, i figli della fede, i miei veri imitatori, cresceranno nell'amore di Dio e nelle virtù che mi sono più care. Beate le anime umili guidate dallo Spirito Santo! Io combatterò con loro fino a quando arriveranno alla pienezza dell'età.
La natura domanda vendetta per gli uomini e freme di spavento nell'attesa di ciò che deve accadere alla terra macchiata di crimini. Tremate, terra e voi che fate professione di servire Gesù Cristo, e che nel vostro interno adorate voi stessi, tremate, poiché Dio vi abbandonerà al suo nemico, perché i luoghi santi sono nella corruzione; molti conventi non sono più la casa di Dio, ma i pascoli di Asmodeo e dei suoi.
È in questo tempo che nascerà l'anticristo da una religiosa ebrea, da una falsa vergine che avrà comunicazione col vecchio serpente, il maestro di impurità, suo padre sarà un Vescovo...; nascendo vomiterà bestemmie; avrà i denti, in una parola sarà il diavolo incarnato; emetterà delle grida spaventose, farà prodigi, si nutrirà solo di impudicizie. Avrà dei fratelli che, sebbene non siano come lui dei demoni incarnati, saranno figli del male; a dodici anni essi si faranno notare per le intrepide vittorie che riporteranno; presto ciascuno di loro sarà alla testa degli eserciti, assistiti da legioni dell'inferno.
Le stagioni saranno cambiate, la terra non produrrà che frutti cattivi, gli astri perderanno il loro movimento regolare, la luna rifletterà soltanto una debole luce rossastra; l'acqua ed il fuoco daranno al globo della terra dei movimenti convulsi ed orribili terremoti che faranno inghiottire le montagne, le città ecc...
Roma perderà la fede e diverrà la sede dell'anticristo.
I demoni dell'aria con l'anticristo faranno grandi prodigi sulla terra e nell'aria, e gli uomini si pervertiranno sempre più. Dio avrà cura dei suoi fedeli servitori e degli uomini di buona volontà; il Vangelo sarà predicato dappertutto, tutti i popoli e tutte le nazioni avranno conoscenza della Verità.
Rivolgo un pressante appello alla terra; chiamo i veri discepoli di Dio vivente e regnante nei Cieli; chiamo i veri imitatori di Cristo fatto uomo, il solo vero Salvatore degli uomini, chiamo i miei figli, i miei veri devoti, coloro che si sono dati a me perché li conduca al mio divin Figlio, coloro che io porto per così dire nelle mie braccia, coloro che sono vissuti nel mio spirito; chiamo infine gli Apostoli degli ultimi tempi, discepoli fedeli di Gesù Cristo che sono vissuti nel disprezzo del mondo e di se stessi, nella povertà e nell'umiltà, nel disprezzo e nel silenzio, nella preghiera e nella mortificazione, nella castità e nell'unione con Dio, nella sofferenza e sconosciuti al mondo.
È tempo che crescano e vengano a rischiarare la terra. Andate e mostratevi come i miei figli prediletti; io sono con voi ed in voi, purché la vostra fede sia la luce che vi rischiari in questi giorni di sventure. Che il vostro zelo vi renda come degli affamati della gloria e dell'onore di Gesù Cristo. Combattete, figli della luce, voi, piccolo numero che ci vedete; poiché ecco il tempo dei tempi, la fine delle fini.
La Chiesa sarà eclissata, il mondo sarà nella costernazione. Ma ecco Enoch ed Elia ripieni dello Spirito di Dio; essi predicheranno con la forza di Dio, e gli uomini di buona volontà crederanno in Dio, e molte anime saranno consolate; faranno grandi progressi in virtù dello Spirito Santo e condanneranno gli errori diabolici dell'anticristo. Guai agli abitanti della terra! Vi saranno guerre sanguinose e carestie, epidemie di peste e di malattie contagiose; vi saranno delle piogge di una spaventosa grandine di animali; dei tuoni che scuoteranno le città; dei terremoti che inghiottiranno i paesi; si sentiranno delle voci nell'aria; gli uomini sbatteranno la testa contro i muri; invocheranno la morte; e d'altro canto la morte farà loro supplizio; il sangue scorrerà dappertutto.
Chi potrà vincere, se Dio non accorcia il tempo della prova? Per mezzo del sangue, le lagrime e le preghiere dei giusti, Dio si lascerà piegare; Enoch ed Elia saranno uccisi; Roma pagana sparirà; il fuoco del cielo cadrà e consumerà tre città; l'universo intero sarà colpito dal terrore, e molti si lasceranno sedurre, perché non hanno adorato il vero Cristo vivente in mezzo a loro. È il tempo; il sole si oscura; la fede soltanto vivrà.
Ecco il tempo, l'abisso si apre. Ecco il re dei re delle tenebre. Ecco la bestia coi suoi sudditi, che si dice salvatore del mondo. S'innalzerà con orgoglio nell'aria per andare fino in cielo; sarà però soffocato dal soffio si San Michele Arcangelo. Cadrà, e la terra che, da tre giorni sarà in continue evoluzioni, aprirà il suo seno pieno di fuoco; egli sarà scaraventato per sempre, con tutti i suoi, negli abissi eterni dell'inferno. Allora l'acqua ed il fuoco purificheranno la terra e consumeranno tutte le opere dell'orgoglio degli uomini, e tutto sarà rinnovato: Dio sarà servito e Glorificato.
(altro su: Maria di Nazareth)
NOSTRA SIGNORA DI ITAPIRANGA
Le apparizioni mariane di Itapiranga sono state ufficialmente riconosciute dal vescovo diocesano.
Il 2 maggio del 1994, quando Maria do Carmo stava pregando nella sua casa. Al termine della recita del Rosario, improvvisamente una luce illuminò tutta la stanza; in quella luce vi era una giovane donna, bellissima, che indossava un vestito bianco lungo fino ai piedi e un manto dello stesso colore che le copriva la testa e i fianchi. La giovane signora reggeva con le sue mani un rosario di grani azzurri e mostrandolo alla veggente, la invitava a continuare a pregare. Poco dopo le mostrò il figlio Quirino, morto nel 1989, in un incidente. Maria soffrì morto a causa della dipartita del giovane figlio, così Nostra Signora volle farle capire che Quirino è felice in Cielo e che deve pregare molto se per ritrovarlo, un giorno, in Dio.
Edson Glauber, invece, ebbe una locuzione interiore il 30 aprile, mentre pregava davanti ad una statua della Vergine insieme ai suoi fratelli e ad alcuni suoi amici. «Prega con il cuore. Prega il rosario tutti i giorni. Io sto per arrivare: aspetta!”, le disse una dolcissima voce femminile e materna. Da quel momento Nostra Signora e San Giuseppe sono apparsi sia a lui che a sua madre comunicando loro dei messaggi, invitando tutta l’umanità alla preghiera, alla conversione e ad un cambiamento di vita.
Il messaggio di Itapiranga è un continuo richiamo a riparare le offese fatte a Dio, oltraggiato a causa dei peccati dell’umanità. Come a La Salette, Lourdes e Fatima, Nostra Signora ribadisce a Edson e sua madre, Maria do Carmo, che senza pentimento, penitenza e sacrificio non ci sono né conversione, né riparazione.
Durante l’apparizione del 13 maggio (anniversario della prima apparizione di Fatima) del 1994, Nostra Signora afferma che vuole essere «conosciuta come Regina del Rosario e della Pace, poiché desidero mostrare a tutti voi che è con la recita del rosario che il mondo troverà la pace. Ecco perché sono venuta qui, in Amazzonia, come Regina del Rosario e della Pace. Pace, pace, pace! Pregate per la pace!».
I messaggi
Analizziamo insieme alcuni messaggi lasciati nelle apparizioni.
La santità e l’unica Chiesa di Cristo
Il 13 gennaio 1996, la Madonna disse che tutti noi peccatori possiamo diventare santi se inizieremo a «vivere i miei messaggi e a mettere in pratica il Vangelo di mio Figlio Gesù, amando e rispettando la sua Santa Chiesa, che è la Chiesa Cattolica e non ce n’è un’altra».
La promessa dell’eterna felicità
Il 7 ottobre (festa del Santo Rosario) del 1996, ricordò a Edson il messaggio di Lourdes: «Vivete la pace e portatela ai vostri fratelli. Fate sacrifici e penitenze per i vostri fratelli. Non vi prometto la vera felicità in questo mondo, ma nell’altro l’avrete per sempre».
L’aborto, peccato che grida vendetta a Dio
Il 7 maggio del 1994, Nostra Signora in lacrime, tenendo sulle sue mani un bambino abortito, disse: «L’aborto è peccato grave! Chi pratica l’aborto deve confessarsi dal sacerdote, piangere e cadere pentito sul pavimento e non smettere mai di pregare. Solo così si potrà salvare!».
La massoneria, scorciatoia per l’inferno
Il giorno seguente, l’8 maggio, la veggente Maria do Carmo vide molti anime vestite di nero che bruciavano all’inferno. «Vedi, così si trovano i massoni, perché la massoneria è una setta del demonio», spiegò la Vergine. «E se si muore massone, si va diretti all’inferno!».
La santità del matrimonio e la condanna dell’adulterio
L’11 maggio del 1994, Cristo Signore in persona appare alla veggente, per condannare ancora una volta i peccati contro il matrimonio e la famiglia (l’adulterio, la convivenza, il divorzio e le seconde nozze civili). «L’adulterio è peccato grave, ma c’è perdono se si fa una buona confessione e con pentimento assoluto! Insegnalo. Tu sai come si fa una buona confessione. Non si può aver paura e neppure vergogna del sacerdote. Se lui perdona, anch’Io perdono. Se lui non perdona, anch’io non perdono!». Prima di congedarsi, il Signore disse riguardo le situazioni coniugali difficili e irregolari: «Coloro che sono sposati e sono separati, se si amano ancora, si riuniscano di nuovo: con perdono e sincerità! Chi è sposato ed è separato, e vive con un altro uomo o con un’altra donna con cui non è sposato, deve dividersi o vivere come amico nella stessa casa. I due non possono più vivere come marito e moglie. Se uno dei due è libero e sente la necessità della vita coniugale, deve sposarsi. Ma non può commettere adulterio!».
Vorremo far notare ai nostri lettori che, in quegli anni, internet non c’era e Maria ed Edson erano semi-analfabeti: non avevano mai sentito nominare la Familiaris Consortio, né avevano mai sentito parlare di pastorale per i divorziati-risposati. Chi ha orecchie per intendere, al prossimo sinodo sulla famiglia, intenda!
Segreti e profezie
La Vergine ha lasciato ai due veggente alcuni segreti – attualmente conosciuti dalle autorità episcopali competenti – e rivelati delle profezie, alcune delle quali si sono già avverate. Per esempio lo tsunami del 2004, il terremoto in Italia, in Abruzzo, del 2009, e molte altre cose accadute in Brasile negli ultimi vent’anni.
Nostra Signora ha detto più volte ai veggenti che questo è ancora un tempo di conversione, abbiamo ancora la possibilità di tornare a Dio con tutto il cuore, ma «quando il segno verrà sul mondo e sarà lasciato sulla Croce – aggiunse a Edson – il tempo della conversione sarà terminato e tutta l’umanità dovrà subire grandi calamità e castighi che la devasteranno come non è mai avvenuto dalla creazione del mondo».
Apriamo i nostri cuori al Signore Iddio: pentiamoci sinceramente e impegniamoci a camminare sulla strada santità ed Egli avrà misericordia delle nostre anime.
La visioneDurante un’apparizione del 27 giugno del 2015 la Madonna non ha lasciato nessun messaggio in particolare, ma ha mostrato al veggente Edson Glauber un’importante e profetica visione. Non essendoci in rete la versione italiana, vi proponiamo una nostra traduzione, riportando anche l’originale in brasiliano. Non commentiamo, né diamo alcuna interpretazione: ciascuno di noi mediti e rifletta attentamente.
Oggi durante l’apparizione, Nostra Signora non ha dato alcun messaggio, ma mi ha mostrato una visione importante: Ella è apparsa con il Bambino Gesù tra le sue braccia. Nella sua mano destra aveva un rosario che brillava tanto e al suo lato destro c’era San Pietro con un libro e le chiavi e al suo lato sinistro c’era San Paolo, che aveva un libro e una spada. Erano avvolti in una luce, ma non così forte come quella che irradiava da Lei e Gesù Bambino. Sotto di loro c’era il globo che rappresenta il mondo intero.
Durante l’apparizione, il Bambino Gesù chiese San Pietro di riconsegnargli le chiavi e questi obbedì. Dopo aver riconsegnato le chiavi, San Pietro si mise in ginocchio col capo chino in preghiera. Dove stava lui divenne più scuro, perché la luce che irradiava scomparve, restando chiaro solamente dove si trovavano la Vergine con Gesù e San Paolo.
In quel momento, il globo che era sotto di loro fu circondato da una grande corona di spine che voleva stringerlo tutto. Ho capito che si tratta di tempi difficili che la Chiesa e il mondo dovranno passare: tempi di prove fatti di oscurità spirituale e di grande confusione. Nostra Signora, vedendo ciò che stava succedendo – in quanto Madre della Chiesa che vorrebbe la salvezza di tutti – abbassò la sua mano destra verso il globo, e il rosario, lentamente, si diresse sul mondo, circondando il globo. Il rosario di Nostra Signora, muovendosi, ruotando intorno al globo, brillava fortissimamente. Ho capito quello che Ella sta facendo con i suoi figli del mondo intero che credono nelle sue apparizioni e nei suoi messaggi: pregare sempre di più, intercedendo per la Chiesa del suo Divin Figlio e per l’umanità. Il rosario, più cadeva, più irradiava una fortissima luce, in modo tale da respingere quell’orribile corona di spine dal globo, lasciandola distrutta; rimase solamente il rosario, come segno di vittoria sul male e sui tempi difficili. Fu allora che la Madonna guardò San Paolo e questi capì che doveva mettersi anche lui a pregare in ginocchio con San Pietro, così la luce tornò anche da Pietro. Nostra Signora, guardando verso il suo Divin Figlio, pregò in favore della Chiesa e del mondo. Il Bambino Gesù, vedendo che l’umanità si mise a pregare, accolse la richiesta della sua Santissima Madre di dare di nuovo le chiavi a San Pietro; ma il Bambino Gesù mise le chiavi tra le mani di Nostra Signora che, come Madre della Chiesa, le mise in quelle di San Pietro. Ella e il Bambino Gesù ci diedero la loro benedizione e visione terminò.
(da: oracolodicooperatoresveritatis)
Il 2 maggio del 1994, quando Maria do Carmo stava pregando nella sua casa. Al termine della recita del Rosario, improvvisamente una luce illuminò tutta la stanza; in quella luce vi era una giovane donna, bellissima, che indossava un vestito bianco lungo fino ai piedi e un manto dello stesso colore che le copriva la testa e i fianchi. La giovane signora reggeva con le sue mani un rosario di grani azzurri e mostrandolo alla veggente, la invitava a continuare a pregare. Poco dopo le mostrò il figlio Quirino, morto nel 1989, in un incidente. Maria soffrì morto a causa della dipartita del giovane figlio, così Nostra Signora volle farle capire che Quirino è felice in Cielo e che deve pregare molto se per ritrovarlo, un giorno, in Dio.
Edson Glauber, invece, ebbe una locuzione interiore il 30 aprile, mentre pregava davanti ad una statua della Vergine insieme ai suoi fratelli e ad alcuni suoi amici. «Prega con il cuore. Prega il rosario tutti i giorni. Io sto per arrivare: aspetta!”, le disse una dolcissima voce femminile e materna. Da quel momento Nostra Signora e San Giuseppe sono apparsi sia a lui che a sua madre comunicando loro dei messaggi, invitando tutta l’umanità alla preghiera, alla conversione e ad un cambiamento di vita.
Il messaggio di Itapiranga è un continuo richiamo a riparare le offese fatte a Dio, oltraggiato a causa dei peccati dell’umanità. Come a La Salette, Lourdes e Fatima, Nostra Signora ribadisce a Edson e sua madre, Maria do Carmo, che senza pentimento, penitenza e sacrificio non ci sono né conversione, né riparazione.
Durante l’apparizione del 13 maggio (anniversario della prima apparizione di Fatima) del 1994, Nostra Signora afferma che vuole essere «conosciuta come Regina del Rosario e della Pace, poiché desidero mostrare a tutti voi che è con la recita del rosario che il mondo troverà la pace. Ecco perché sono venuta qui, in Amazzonia, come Regina del Rosario e della Pace. Pace, pace, pace! Pregate per la pace!».
I messaggi
Analizziamo insieme alcuni messaggi lasciati nelle apparizioni.
La santità e l’unica Chiesa di Cristo
Il 13 gennaio 1996, la Madonna disse che tutti noi peccatori possiamo diventare santi se inizieremo a «vivere i miei messaggi e a mettere in pratica il Vangelo di mio Figlio Gesù, amando e rispettando la sua Santa Chiesa, che è la Chiesa Cattolica e non ce n’è un’altra».
La promessa dell’eterna felicità
Il 7 ottobre (festa del Santo Rosario) del 1996, ricordò a Edson il messaggio di Lourdes: «Vivete la pace e portatela ai vostri fratelli. Fate sacrifici e penitenze per i vostri fratelli. Non vi prometto la vera felicità in questo mondo, ma nell’altro l’avrete per sempre».
L’aborto, peccato che grida vendetta a Dio
Il 7 maggio del 1994, Nostra Signora in lacrime, tenendo sulle sue mani un bambino abortito, disse: «L’aborto è peccato grave! Chi pratica l’aborto deve confessarsi dal sacerdote, piangere e cadere pentito sul pavimento e non smettere mai di pregare. Solo così si potrà salvare!».
La massoneria, scorciatoia per l’inferno
Il giorno seguente, l’8 maggio, la veggente Maria do Carmo vide molti anime vestite di nero che bruciavano all’inferno. «Vedi, così si trovano i massoni, perché la massoneria è una setta del demonio», spiegò la Vergine. «E se si muore massone, si va diretti all’inferno!».
La santità del matrimonio e la condanna dell’adulterio
L’11 maggio del 1994, Cristo Signore in persona appare alla veggente, per condannare ancora una volta i peccati contro il matrimonio e la famiglia (l’adulterio, la convivenza, il divorzio e le seconde nozze civili). «L’adulterio è peccato grave, ma c’è perdono se si fa una buona confessione e con pentimento assoluto! Insegnalo. Tu sai come si fa una buona confessione. Non si può aver paura e neppure vergogna del sacerdote. Se lui perdona, anch’Io perdono. Se lui non perdona, anch’io non perdono!». Prima di congedarsi, il Signore disse riguardo le situazioni coniugali difficili e irregolari: «Coloro che sono sposati e sono separati, se si amano ancora, si riuniscano di nuovo: con perdono e sincerità! Chi è sposato ed è separato, e vive con un altro uomo o con un’altra donna con cui non è sposato, deve dividersi o vivere come amico nella stessa casa. I due non possono più vivere come marito e moglie. Se uno dei due è libero e sente la necessità della vita coniugale, deve sposarsi. Ma non può commettere adulterio!».
Vorremo far notare ai nostri lettori che, in quegli anni, internet non c’era e Maria ed Edson erano semi-analfabeti: non avevano mai sentito nominare la Familiaris Consortio, né avevano mai sentito parlare di pastorale per i divorziati-risposati. Chi ha orecchie per intendere, al prossimo sinodo sulla famiglia, intenda!
Segreti e profezie
La Vergine ha lasciato ai due veggente alcuni segreti – attualmente conosciuti dalle autorità episcopali competenti – e rivelati delle profezie, alcune delle quali si sono già avverate. Per esempio lo tsunami del 2004, il terremoto in Italia, in Abruzzo, del 2009, e molte altre cose accadute in Brasile negli ultimi vent’anni.
Nostra Signora ha detto più volte ai veggenti che questo è ancora un tempo di conversione, abbiamo ancora la possibilità di tornare a Dio con tutto il cuore, ma «quando il segno verrà sul mondo e sarà lasciato sulla Croce – aggiunse a Edson – il tempo della conversione sarà terminato e tutta l’umanità dovrà subire grandi calamità e castighi che la devasteranno come non è mai avvenuto dalla creazione del mondo».
Apriamo i nostri cuori al Signore Iddio: pentiamoci sinceramente e impegniamoci a camminare sulla strada santità ed Egli avrà misericordia delle nostre anime.
La visioneDurante un’apparizione del 27 giugno del 2015 la Madonna non ha lasciato nessun messaggio in particolare, ma ha mostrato al veggente Edson Glauber un’importante e profetica visione. Non essendoci in rete la versione italiana, vi proponiamo una nostra traduzione, riportando anche l’originale in brasiliano. Non commentiamo, né diamo alcuna interpretazione: ciascuno di noi mediti e rifletta attentamente.
Oggi durante l’apparizione, Nostra Signora non ha dato alcun messaggio, ma mi ha mostrato una visione importante: Ella è apparsa con il Bambino Gesù tra le sue braccia. Nella sua mano destra aveva un rosario che brillava tanto e al suo lato destro c’era San Pietro con un libro e le chiavi e al suo lato sinistro c’era San Paolo, che aveva un libro e una spada. Erano avvolti in una luce, ma non così forte come quella che irradiava da Lei e Gesù Bambino. Sotto di loro c’era il globo che rappresenta il mondo intero.
Durante l’apparizione, il Bambino Gesù chiese San Pietro di riconsegnargli le chiavi e questi obbedì. Dopo aver riconsegnato le chiavi, San Pietro si mise in ginocchio col capo chino in preghiera. Dove stava lui divenne più scuro, perché la luce che irradiava scomparve, restando chiaro solamente dove si trovavano la Vergine con Gesù e San Paolo.
In quel momento, il globo che era sotto di loro fu circondato da una grande corona di spine che voleva stringerlo tutto. Ho capito che si tratta di tempi difficili che la Chiesa e il mondo dovranno passare: tempi di prove fatti di oscurità spirituale e di grande confusione. Nostra Signora, vedendo ciò che stava succedendo – in quanto Madre della Chiesa che vorrebbe la salvezza di tutti – abbassò la sua mano destra verso il globo, e il rosario, lentamente, si diresse sul mondo, circondando il globo. Il rosario di Nostra Signora, muovendosi, ruotando intorno al globo, brillava fortissimamente. Ho capito quello che Ella sta facendo con i suoi figli del mondo intero che credono nelle sue apparizioni e nei suoi messaggi: pregare sempre di più, intercedendo per la Chiesa del suo Divin Figlio e per l’umanità. Il rosario, più cadeva, più irradiava una fortissima luce, in modo tale da respingere quell’orribile corona di spine dal globo, lasciandola distrutta; rimase solamente il rosario, come segno di vittoria sul male e sui tempi difficili. Fu allora che la Madonna guardò San Paolo e questi capì che doveva mettersi anche lui a pregare in ginocchio con San Pietro, così la luce tornò anche da Pietro. Nostra Signora, guardando verso il suo Divin Figlio, pregò in favore della Chiesa e del mondo. Il Bambino Gesù, vedendo che l’umanità si mise a pregare, accolse la richiesta della sua Santissima Madre di dare di nuovo le chiavi a San Pietro; ma il Bambino Gesù mise le chiavi tra le mani di Nostra Signora che, come Madre della Chiesa, le mise in quelle di San Pietro. Ella e il Bambino Gesù ci diedero la loro benedizione e visione terminò.
(da: oracolodicooperatoresveritatis)
ALCUNE PROFEZIE PER IL NOSTRO MILLENNIO
Presagio n.164 di Merlino (XIII secolo)
"Quando la Santa Madre del Signore comparirà in più parti e quando Pietro avrà due nomi, sarà tempo di prepararsi perché l'ora sesta (l'ora del diavolo e delle tenebre) sarà vicina".
Papa Giovanni XXII (1316-1333)
"Un giorno, quando gli anticristi ritorneranno a Roma, lo faranno non perché riconosceranno in Roma la loro sede naturale ma perché chiamati dai loro interessi ... Quando uno di questi Anticristi al momento dell'elezione assumerà due nomi per far credere di seguire due indirizzi, mentre non sarà nè l'uno nè l'altro, si vedrà di cosa sono capaci.
Vi saranno due imperi senza corone a contendersi il mondo, ma ne sorgerà un terzo.
L'Italia sarà teatro di violenze senza precedenti e ci vorrà una lira astese per comprare una libbra di pane ... Il Tevere e il Po saranno due cloache e a Roma, insieme all'Anticristo dai due nomi, sarà ucciso anche un capo di fazione, dai suoi stessi compagni".
Eileen George (1982)
"...Prima verrà la carestia, tra il 1990 e il 1999. E poi inizierà una grande guerra... Mio Padre ha detto che questa persona sta già programmando queste cose... Stanno costruendo armi... Sarà collegato ai russi, i comunisti. Sarà un anticristo... Ha indossato una veste lunga. Sarà molto intelligente e ben equipaggiato per la guerra nucleare... Sarà peggiore di Hitler. Questo musulmano lancerà contro di noi dei missili. I nostri radar li individueranno e i nostri missili li intercetteranno. Ma alcuni sfuggiranno e colpiranno la città di New York".
La SS.ma Vergine Maria a Teresa Musco (1973)
"Sta per iniziare una nuova guerra nella terra dove è nato il Salvatore, cioè il Mio amatissimo Figlio e non si fermerà. Sembra che fanno la pace ma non è vero, perché da lì nascerà la grande guerra, da lì viene il grande castigo dal cielo e dalla terra".
Suor Maria di Gesù Crocifisso (XIX secolo)
"Tutti gli Stati saranno sconvolti dalla guerra e dai conflitti civili. Durante l'oscurità che durerà tre giorni, la gente che si è data alle vie del male perirà, così che solo un quarto del genere umano sopravviverà".
Gesù Cristo a suor Anna Ali (1987)
"Figlia Mia, prega molto ed espia... La desolazione e la morte stanno per arrivare. L'intero mondo sarà in guerra. Rovina e morte stanno per giungere. Le armi mortali stermineranno non solo gli eserciti ma anche le cose più sante e sacre, i bambini, gli anziani e gli infermi".
Beata Anna Maria Taigi (XIX secolo)
"Verrà su tutta la terra un'intensa oscurità che durerà tre giorni e tre notti. Non si riuscirà a vedere niente, e l'aria sarà carica di una pestilenza che reclamerà la vita soprattutto, ma non solo, dei nemici della religione. Sarà impossibile usare i mezzi di illuminazione fatti dall'uomo, tranne le candele benedette. Colui il quale, spinto dalla curiosità, aprirà la finestra per guardare fuori o uscirà di casa, cadrà morto sul posto. Durante questi tre giorni la gente dovrà rimanere nella propria casa, pregare il Rosario e implorare la misericordia di Dio".
La SS.ma Vergine Maria a Christiana Agbo (1984)
"Satana è davvero all'opera e durante il tempo dei tre giorni di buio i demoni agiranno con più accanimento perché quello sarà il loro momento. Grazie al Rosario, Satana non può sconfiggere i miei figli".
Beata Anna Maria Taigi (XIX secolo)
Tutti i nemici della Chiesa in quei giorni di tenebre periranno. Soltanto chi si convertirà potrà essere salvato.
Una candela, se benedetta, durerà accesa per tre giorni. Solo nella casa degli empi, non rimarrà accesa. Durante questi tre giorni, i demoni appariranno nelle forme più orribili e nell'aria risuoneranno solo le loro bestemmie. Raggi e scintille entreranno nelle case, ma non riusciranno a spegnere le candele benedette. Non saranno spente ne dai venti, ne dai terremoti. Un nube rossa come il sangue, attraverserà il cielo, e un forte rumore farà tremare tutta la terra.
Dopo i tre giorni, la terra sarà tutta un cimitero, i cadaveri degli empi, ma anche quelli dei giusti copriranno il suolo. Una grande desolazione regnerà, tutta la vegetazione distrutta, così sarà anche la maggior parte del genere umano. La crisi sarà per tutti e il Castigo di Dio sarà su tutta la terra. Durante i tre giorni di tenebre, coloro che non si saranno convertiti periranno, i sopravvissuti saranno solo una quarta parte dell'umanità.
Quando sentirete il rombo tremendo, dovrete chiudere porte e finestre in modo da coprire la luce che viene da fuori e non siate curiosi, perché sarete puniti. Sentirete delle voci di persone a voi care, ma non aprite la porta, perché non sono loro, ma demoni che vi ingannano per poter entrare nelle vostre case.
Raccoglietevi in preghiera davanti al Crocifisso e raccomandatevi a Dio con tanta fede, senza timore, e tutte le tribolazioni di quelle terribili notti passeranno. Risplenderà nuovamente il sole, e seguirà l'avvento nuovo del regno di Dio sulla Terra. Vigilare e pregare, aspettate con fiducia il momento di grazia. Beati voi se avrete creduto alle parole di Dio e avrete sofferto per il Suo Nome. Se credete a tutto questo, non avrete più bisogno di altre rivelazioni".
San Gaspare del Bufalo (XIX secolo)
"Colui che sopravviverà ai tre giorni di tenebra e di pianto, apparirà a se stesso come l'unico sopravvivente sulla terra, perché di fatto il mondo sarà coperto di cadaveri".
Gesù Cristo a Maria Giulia Jahenny (XIX secolo)
Quando in una fredda notte d'inverno, il tuono romberà allora chiudete molto in fretta porte e finestre. I vostri occhi non devono profanare il terribile avvenimento con sguardi curiosi ... riunitevi in preghiera dinanzi al Crocifisso, ponetevi sotto la protezione di Mia Madre Santissima. Non lasciatevi prendere da alcun dubbio riguardo alla vostra salvezza. Accendete le candele benedette, recitate il Rosario. Perseverate tre giorni e due notti. Io, vostro Dio, avrò purificato tutto. Magnifico sarà il Mio regno di pace.
I tre giorni di tenebre saranno di giovedì, venerdì e sabato, tre giorni meno una notte.
Durante questi tre giorni di oscurità terrificante, non deve essere aperta nessuna finestra, perché nessuno riuscirà a vedere la terra e il colore terribile che essa avrà in quei giorni di punizione, senza che muoia immediatamente.
Il cielo sarà in fiamme, la terra si spaccherà. Durante questi tre giorni di oscurità lasciate accese le candele benedette dappertutto, nessuna altra luce risplenderà.
Nessuno, fuori dalla sua abitazione, sopravviverà. La terra tremerà come al giudizio e la paura sarà grande.
Solo le candele di cera benedetta daranno luce durante queste orribili tenebre. Una sola candela sarà sufficiente per tutta la durata di questa notte d’inferno. Nelle case dei malvagi e dei blasfemi queste candele non daranno luce.
Tutto tremerà tranne il mobile sul quale brucia la candela benedetta. Questo non tremerà. Vi riunirete tutti con il crocifisso e con la Mia immagine benedetta. Questo è ciò che terrà lontano questo terrore.
Durante queste tenebre i diavoli e i malvagi prenderanno le forme più orribili... nuvole rosse come il sangue si muoveranno attraverso il cielo. Il fragore del tuono scuoterà la terra e lampi sinistri attraverseranno i cieli. La terra verrà sconvolta fino alle fondamenta. Il mare crescerà, le sue onde fragorose si riverseranno sui continenti.
La terra diventerà come un vasto cimitero. I corpi dei malvagi e dei giusti ricopriranno il suolo.
Gesù Cristo a Enzo Alocci (1977)
Quel giorno un carro di fuoco attraverserà tutto l'universo, lasciando dietro di sé una forte luce a voi sconosciuta. Quello sarà l'avviso che il castigo di Dio è vicino. La terra tremerà, il sole girerà su sé stesso con grandi esplosioni; la luna sarà a lutto. Tutto questo avverrà in un tempo di circa mezz'ora. In quel momento il cielo sarà libero da ogni nube e il fenomeno miracoloso sarà visibile da ogni parte della Terra. E il sole si allontanerà e un forte rombo di tuono scuoterà la terra e sarà il buio. Tutte le bocche infuocate, le cui emanazioni gli scienziati chiamano fenomeni, presto si metteranno in eruzione, e così un giorno anche la terra diventerà simile a magma infuocato e sommergerà paesi, città e nazioni. Durante i tre giorni di tenebre i persecutori della Chiesa saranno annientati. La potenza che viene dall'alto e la terra si avvicineranno; il fuoco sarà su tutta la terra ed il mondo sarà coperto da cadaveri... Durante i tre giorni di buio nulla sarà visibile agli uomini. L'aria diventerà pestilenziale e recherà grave danno... Verrà un nuovo mondo".
Messaggio di Gesù a Padre Pio (28 gennaio 1950)
L'ora dei castighi è vicina, ma manifesterò la Mia Misericordia.
La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. I Miei Angeli prenderanno cura spirituale di annientare tutti coloro che si burlano di Me e che non crederanno alle Mie profezie.
Uragani di fuoco saranno scagliati dalle nuvole, e si estenderanno su tutta la terra. Temporali, tempeste, tuoni e piogge ininterrotte, terremoti copriranno la terra durante tre giorni. Seguirà allora una pioggia di fuoco ininterrotta, per dimostrare che Dio è Signore della creazione.
Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno temere, né dovranno temere nulla coloro che divulgheranno il Mio messaggio, perché non li abbandonerò. Nessun male sarà fatto a coloro che sono nelle Mie Grazie, e che cercheranno la protezione della Madre Mia.
Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni. La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con nessuno di fuori. Inginocchiatevi davanti al vostro Crocifisso; pentitevi dei vostri peccati; pregate Mia Madre di ottenere la Sua protezione.
Non guardate fuori durante il terremoto, perché l'ira del Padre Mio è santa, non sopportereste la vista della Sua ira...
Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell' umanità perirà...
Messaggi profetici di Padre Pio
Il mondo sta andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada, per avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto della violenza... Se non ritorneranno subito ad abbeverarsi alla fonte dell'umiltà, della carità e dell'amore, sarà la catastrofe.
Verranno cose tremende. Io non riesco più a intercedere per gli uomini. La pietà divina sta per finire. L'uomo era stato creato per amare la vita, ed è finito per distruggere la vita...
Quando il mondo è stato affidato all'uomo era un giardino. L'uomo lo ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per purificare la casa dell'uomo. È necessaria un'opera profonda, che può venire solo dal cielo.
Preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini... E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più.
Molta gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere una meta. Diranno che a oriente c'è la salvezza e la gente correrà verso oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno che a occidente c'è la salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in una fornace.
La terra tremerà e il panico sarà grande... La terra è malata. Il terremoto sarà come un serpente: lo sentirete strisciare da tutte le parti. E molte pietre cadranno. E molti uomini periranno.
Siete come formiche, perché verrà il tempo in cui gli uomini si toglieranno gli occhi per una briciola di pane. I negozi saranno saccheggiati, i magazzini saranno presi d'assalto e distrutti. Povero sarà colui che in quei giorni tenebrosi si troverà senza una candela, senza una brocca d'acqua e senza il necessario per tre mesi.
Scomparirà una terra... una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte geografiche... E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli uomini.
L'amore dell'uomo per l'uomo è diventato una vuota parola. Come potete pretendere che Gesù vi ami, se voi non sapete amare nemmeno quelli che mangiano alla stessa vostra tavola? Dall'ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di scienza, ma gli uomini di cuore.
Sono disperato... non so più che cosa fare perché l'umanità si ravveda. Se continuerà su questa strada, l'ira tremenda di Dio si scatenerà come un fulmine tremendo.
Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni...
Gli uomini vivranno una tragica esperienza. Molti verranno travolti del fiume, molti verranno inceneriti dal fuoco, molti verranno sepolti dai veleni... Ma Io rimarrò vicino ai puri di cuore.
"Quando la Santa Madre del Signore comparirà in più parti e quando Pietro avrà due nomi, sarà tempo di prepararsi perché l'ora sesta (l'ora del diavolo e delle tenebre) sarà vicina".
Papa Giovanni XXII (1316-1333)
"Un giorno, quando gli anticristi ritorneranno a Roma, lo faranno non perché riconosceranno in Roma la loro sede naturale ma perché chiamati dai loro interessi ... Quando uno di questi Anticristi al momento dell'elezione assumerà due nomi per far credere di seguire due indirizzi, mentre non sarà nè l'uno nè l'altro, si vedrà di cosa sono capaci.
Vi saranno due imperi senza corone a contendersi il mondo, ma ne sorgerà un terzo.
L'Italia sarà teatro di violenze senza precedenti e ci vorrà una lira astese per comprare una libbra di pane ... Il Tevere e il Po saranno due cloache e a Roma, insieme all'Anticristo dai due nomi, sarà ucciso anche un capo di fazione, dai suoi stessi compagni".
Eileen George (1982)
"...Prima verrà la carestia, tra il 1990 e il 1999. E poi inizierà una grande guerra... Mio Padre ha detto che questa persona sta già programmando queste cose... Stanno costruendo armi... Sarà collegato ai russi, i comunisti. Sarà un anticristo... Ha indossato una veste lunga. Sarà molto intelligente e ben equipaggiato per la guerra nucleare... Sarà peggiore di Hitler. Questo musulmano lancerà contro di noi dei missili. I nostri radar li individueranno e i nostri missili li intercetteranno. Ma alcuni sfuggiranno e colpiranno la città di New York".
La SS.ma Vergine Maria a Teresa Musco (1973)
"Sta per iniziare una nuova guerra nella terra dove è nato il Salvatore, cioè il Mio amatissimo Figlio e non si fermerà. Sembra che fanno la pace ma non è vero, perché da lì nascerà la grande guerra, da lì viene il grande castigo dal cielo e dalla terra".
Suor Maria di Gesù Crocifisso (XIX secolo)
"Tutti gli Stati saranno sconvolti dalla guerra e dai conflitti civili. Durante l'oscurità che durerà tre giorni, la gente che si è data alle vie del male perirà, così che solo un quarto del genere umano sopravviverà".
Gesù Cristo a suor Anna Ali (1987)
"Figlia Mia, prega molto ed espia... La desolazione e la morte stanno per arrivare. L'intero mondo sarà in guerra. Rovina e morte stanno per giungere. Le armi mortali stermineranno non solo gli eserciti ma anche le cose più sante e sacre, i bambini, gli anziani e gli infermi".
Beata Anna Maria Taigi (XIX secolo)
"Verrà su tutta la terra un'intensa oscurità che durerà tre giorni e tre notti. Non si riuscirà a vedere niente, e l'aria sarà carica di una pestilenza che reclamerà la vita soprattutto, ma non solo, dei nemici della religione. Sarà impossibile usare i mezzi di illuminazione fatti dall'uomo, tranne le candele benedette. Colui il quale, spinto dalla curiosità, aprirà la finestra per guardare fuori o uscirà di casa, cadrà morto sul posto. Durante questi tre giorni la gente dovrà rimanere nella propria casa, pregare il Rosario e implorare la misericordia di Dio".
La SS.ma Vergine Maria a Christiana Agbo (1984)
"Satana è davvero all'opera e durante il tempo dei tre giorni di buio i demoni agiranno con più accanimento perché quello sarà il loro momento. Grazie al Rosario, Satana non può sconfiggere i miei figli".
Beata Anna Maria Taigi (XIX secolo)
Tutti i nemici della Chiesa in quei giorni di tenebre periranno. Soltanto chi si convertirà potrà essere salvato.
Una candela, se benedetta, durerà accesa per tre giorni. Solo nella casa degli empi, non rimarrà accesa. Durante questi tre giorni, i demoni appariranno nelle forme più orribili e nell'aria risuoneranno solo le loro bestemmie. Raggi e scintille entreranno nelle case, ma non riusciranno a spegnere le candele benedette. Non saranno spente ne dai venti, ne dai terremoti. Un nube rossa come il sangue, attraverserà il cielo, e un forte rumore farà tremare tutta la terra.
Dopo i tre giorni, la terra sarà tutta un cimitero, i cadaveri degli empi, ma anche quelli dei giusti copriranno il suolo. Una grande desolazione regnerà, tutta la vegetazione distrutta, così sarà anche la maggior parte del genere umano. La crisi sarà per tutti e il Castigo di Dio sarà su tutta la terra. Durante i tre giorni di tenebre, coloro che non si saranno convertiti periranno, i sopravvissuti saranno solo una quarta parte dell'umanità.
Quando sentirete il rombo tremendo, dovrete chiudere porte e finestre in modo da coprire la luce che viene da fuori e non siate curiosi, perché sarete puniti. Sentirete delle voci di persone a voi care, ma non aprite la porta, perché non sono loro, ma demoni che vi ingannano per poter entrare nelle vostre case.
Raccoglietevi in preghiera davanti al Crocifisso e raccomandatevi a Dio con tanta fede, senza timore, e tutte le tribolazioni di quelle terribili notti passeranno. Risplenderà nuovamente il sole, e seguirà l'avvento nuovo del regno di Dio sulla Terra. Vigilare e pregare, aspettate con fiducia il momento di grazia. Beati voi se avrete creduto alle parole di Dio e avrete sofferto per il Suo Nome. Se credete a tutto questo, non avrete più bisogno di altre rivelazioni".
San Gaspare del Bufalo (XIX secolo)
"Colui che sopravviverà ai tre giorni di tenebra e di pianto, apparirà a se stesso come l'unico sopravvivente sulla terra, perché di fatto il mondo sarà coperto di cadaveri".
Gesù Cristo a Maria Giulia Jahenny (XIX secolo)
Quando in una fredda notte d'inverno, il tuono romberà allora chiudete molto in fretta porte e finestre. I vostri occhi non devono profanare il terribile avvenimento con sguardi curiosi ... riunitevi in preghiera dinanzi al Crocifisso, ponetevi sotto la protezione di Mia Madre Santissima. Non lasciatevi prendere da alcun dubbio riguardo alla vostra salvezza. Accendete le candele benedette, recitate il Rosario. Perseverate tre giorni e due notti. Io, vostro Dio, avrò purificato tutto. Magnifico sarà il Mio regno di pace.
I tre giorni di tenebre saranno di giovedì, venerdì e sabato, tre giorni meno una notte.
Durante questi tre giorni di oscurità terrificante, non deve essere aperta nessuna finestra, perché nessuno riuscirà a vedere la terra e il colore terribile che essa avrà in quei giorni di punizione, senza che muoia immediatamente.
Il cielo sarà in fiamme, la terra si spaccherà. Durante questi tre giorni di oscurità lasciate accese le candele benedette dappertutto, nessuna altra luce risplenderà.
Nessuno, fuori dalla sua abitazione, sopravviverà. La terra tremerà come al giudizio e la paura sarà grande.
Solo le candele di cera benedetta daranno luce durante queste orribili tenebre. Una sola candela sarà sufficiente per tutta la durata di questa notte d’inferno. Nelle case dei malvagi e dei blasfemi queste candele non daranno luce.
Tutto tremerà tranne il mobile sul quale brucia la candela benedetta. Questo non tremerà. Vi riunirete tutti con il crocifisso e con la Mia immagine benedetta. Questo è ciò che terrà lontano questo terrore.
Durante queste tenebre i diavoli e i malvagi prenderanno le forme più orribili... nuvole rosse come il sangue si muoveranno attraverso il cielo. Il fragore del tuono scuoterà la terra e lampi sinistri attraverseranno i cieli. La terra verrà sconvolta fino alle fondamenta. Il mare crescerà, le sue onde fragorose si riverseranno sui continenti.
La terra diventerà come un vasto cimitero. I corpi dei malvagi e dei giusti ricopriranno il suolo.
Gesù Cristo a Enzo Alocci (1977)
Quel giorno un carro di fuoco attraverserà tutto l'universo, lasciando dietro di sé una forte luce a voi sconosciuta. Quello sarà l'avviso che il castigo di Dio è vicino. La terra tremerà, il sole girerà su sé stesso con grandi esplosioni; la luna sarà a lutto. Tutto questo avverrà in un tempo di circa mezz'ora. In quel momento il cielo sarà libero da ogni nube e il fenomeno miracoloso sarà visibile da ogni parte della Terra. E il sole si allontanerà e un forte rombo di tuono scuoterà la terra e sarà il buio. Tutte le bocche infuocate, le cui emanazioni gli scienziati chiamano fenomeni, presto si metteranno in eruzione, e così un giorno anche la terra diventerà simile a magma infuocato e sommergerà paesi, città e nazioni. Durante i tre giorni di tenebre i persecutori della Chiesa saranno annientati. La potenza che viene dall'alto e la terra si avvicineranno; il fuoco sarà su tutta la terra ed il mondo sarà coperto da cadaveri... Durante i tre giorni di buio nulla sarà visibile agli uomini. L'aria diventerà pestilenziale e recherà grave danno... Verrà un nuovo mondo".
Messaggio di Gesù a Padre Pio (28 gennaio 1950)
L'ora dei castighi è vicina, ma manifesterò la Mia Misericordia.
La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. I Miei Angeli prenderanno cura spirituale di annientare tutti coloro che si burlano di Me e che non crederanno alle Mie profezie.
Uragani di fuoco saranno scagliati dalle nuvole, e si estenderanno su tutta la terra. Temporali, tempeste, tuoni e piogge ininterrotte, terremoti copriranno la terra durante tre giorni. Seguirà allora una pioggia di fuoco ininterrotta, per dimostrare che Dio è Signore della creazione.
Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno temere, né dovranno temere nulla coloro che divulgheranno il Mio messaggio, perché non li abbandonerò. Nessun male sarà fatto a coloro che sono nelle Mie Grazie, e che cercheranno la protezione della Madre Mia.
Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni. La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con nessuno di fuori. Inginocchiatevi davanti al vostro Crocifisso; pentitevi dei vostri peccati; pregate Mia Madre di ottenere la Sua protezione.
Non guardate fuori durante il terremoto, perché l'ira del Padre Mio è santa, non sopportereste la vista della Sua ira...
Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell' umanità perirà...
Messaggi profetici di Padre Pio
Il mondo sta andando verso la rovina. Gli uomini hanno abbandonato la giusta strada, per avventurarsi in viottoli che finiscono nel deserto della violenza... Se non ritorneranno subito ad abbeverarsi alla fonte dell'umiltà, della carità e dell'amore, sarà la catastrofe.
Verranno cose tremende. Io non riesco più a intercedere per gli uomini. La pietà divina sta per finire. L'uomo era stato creato per amare la vita, ed è finito per distruggere la vita...
Quando il mondo è stato affidato all'uomo era un giardino. L'uomo lo ha trasformato in un rovaio pieno di veleni. Nulla serve ormai per purificare la casa dell'uomo. È necessaria un'opera profonda, che può venire solo dal cielo.
Preparatevi a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto vicini... E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la vedranno più.
Molta gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere una meta. Diranno che a oriente c'è la salvezza e la gente correrà verso oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno che a occidente c'è la salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in una fornace.
La terra tremerà e il panico sarà grande... La terra è malata. Il terremoto sarà come un serpente: lo sentirete strisciare da tutte le parti. E molte pietre cadranno. E molti uomini periranno.
Siete come formiche, perché verrà il tempo in cui gli uomini si toglieranno gli occhi per una briciola di pane. I negozi saranno saccheggiati, i magazzini saranno presi d'assalto e distrutti. Povero sarà colui che in quei giorni tenebrosi si troverà senza una candela, senza una brocca d'acqua e senza il necessario per tre mesi.
Scomparirà una terra... una grande terra. Un paese sarà cancellato per sempre dalle carte geografiche... E con lui verrà trascinata nel fango la storia, la ricchezza e gli uomini.
L'amore dell'uomo per l'uomo è diventato una vuota parola. Come potete pretendere che Gesù vi ami, se voi non sapete amare nemmeno quelli che mangiano alla stessa vostra tavola? Dall'ira di Dio non saranno risparmiati gli uomini di scienza, ma gli uomini di cuore.
Sono disperato... non so più che cosa fare perché l'umanità si ravveda. Se continuerà su questa strada, l'ira tremenda di Dio si scatenerà come un fulmine tremendo.
Una meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno dei segni...
Gli uomini vivranno una tragica esperienza. Molti verranno travolti del fiume, molti verranno inceneriti dal fuoco, molti verranno sepolti dai veleni... Ma Io rimarrò vicino ai puri di cuore.
Questa sottosezione finisce qui; non potrei mai mettere tutte le profezie che esistono per gli Ultimi Tempi. Perciò, se siete interessati all'argomento, vi consiglio caldamente di visitare questo sito web: Profezie3m.