Le Coroncine e Rosari:
CORONCINE VARIE DETTATE DAL CIELO
CORONCINA AL PREZIOSISSIMO SANGUE
Promesse di Gesù: “A chiunque reciterà la corona del preziosissimo Sangue, Io prometto ogni volta la conversione di un peccatore oppure la liberazione di un’anima del Purgatorio. Se la persona che la recita è tutto amore e purezza come te, notalo bene, salvo un’anima ad ogni invocazione….Ti ho incaricata, di far fruttificare il Mio preziosissimo Sangue, di espanderlo sulle anime.”
Sui grani grossi del Padre nostro si recita: * Eterno Padre ti offriamo il Sangue preziosissimo di Gesù in penitenza dei miei peccati, in suffragio delle anime sante del Purgatorio, soprattutto di quelle più abbandonate, ricevile oggi in paradiso affinché assieme agli angeli e alla SS. Vergine, ti lodino e ti benedicano in eterno. Amen
Sui grani piccoli dell’Ave Maria si recita: Gesù mio, perdono e misericordia, per i meriti infiniti del tuo preziosissimo Sangue.
Alla fine si termina ripetendo tre volte: *Eterno Padre, ti offriamo il Sangue preziosissimo…
CORONCINA PADRE MISERICORDIA
“… Se prima, con quella giaculatoria – Padre Ti amo, Padre Misericordia – Io vi promisi di salvare cento anime, adesso Io raddoppio la Mia Misericordia e ne salverò duecento. Non stancatevi quindi di dirla..” -Gesù, 27.8.2000-
Grani grossi: Gloria al Padre…; Padre nostro…, Padre mio, Tu sei veramente il mio grande Dio
Grani piccoli: Padre Ti amo, Padre misericordia
Alla fine: Salve Regina…
CORONCINA DELLA FIDUCIA
Dal libretto della Divina Misericordia:"Tutte le persone che reciteranno questa coroncina saranno sempre benedette e guidate nella volontà di Dio. Una grande pace scenderà nel loro cuore, un grande amore si riverserà nelle loro famiglie e tante grazie pioveranno, un giorno, dal cielo proprio come una pioggia di Misericordia.
La reciterai così: Padre Nostro, Ave Maria e Credo.
Sui grani del Padre Nostro: Ave Maria Madre di Gesù mi affido e mi consacro a te.
Sui grani dell'Ave Maria (per 10 volte): Regina della Pace e Madre della Misericordia mi affido a Te.
Per finire: Maria Madre mia mi consacro a Te. Maria Madre mia mi rifugio a Te. Maria Madre mia mi abbandono a Te"
CORONCINA DELLA CONFIDENZA
Disse Gesù: “Ripeti sempre : Gesù confido in Te! Io ti ascolto con tanta gioia e con tanto amore. Ti ascolto e ti benedico, ogniqualvolta dalla tua bocca esce: Gesù ti amo e confido in Te! Ecco come reciterai la Coroncina della confidenza, comincerai con: Padre nostro, Ave Maria, Credo
Poi, usando una comune Corona del Rosario, sui grani del Padre nostro reciterai la preghiera seguente: O SANGUE E ACQUA, CHE SCATURISTI DAL CUORE DI GESU’ COME SORGENTE DI MISERICORDIA PER NOI, CONFIDO IN TE!
Sui grani dell’Ave Maria, dirai per dieci volte: GESU’ TI AMO E CONFIDO IN TE!
Alla fine dirai: GESU’ LUCE CONFIDO IN TE! GESU’ VIA CONFIDO IN TE! GESU’ VERITA’ CONFIDO IN TE! GESU’ VITA CONFIDO IN TE! GESU’ PACE CONFIDO IN TE! "
CORONCINA LACRIME DI GESU'
Un'anima ebbe una visione,vide le lacrima versate dagli occhi di Gesù durante la sua passione cadere a terra;esse man mano si avvicinavano a terra si trasformavano in preziosi brillanti che nessuno raccoglieva.
Gesù le disse: "Vedi queste lacrime,nessuno le raccoglie e le offre al Padre,esse sono il frutto dell'immenso amore che ho per voi ede hanno il potere,se offerte al Padre mio,di liberare le anime dei peccatori dalle grinfie si satana che maledice quelle lacrime che gli strappano anime. Per via di questa offerta che voi farete ad ogni invocazione spezzerete le loro catene,poichè per via delle mie lacrime il Padre mio nulla rifiuta".
Gesù le insegnò questo rosario:
GRANI GROSSI: Eterno Padre ti offro le lacrime di Gesù versate nella sua passione per salvare le anime che vanno in perdizione!
GRANI PICCOLI: Per le sue lacrime versate in gran tormento salva chi si danna in questo momento!
ALLA FINE 3 VOLTE: Eterno Padre ti offro le lacrime di Gesù versate in amarezza per donare ai peccatori la salvezza.
CORONCINA DELLE AVE MARIA D’ORO
Promessa di Maria: “Nell’ora stessa in cui l’anima, che si è espressa nei Miei confronti in questo modo, lascia il corpo, Io apparirò a lei splendente di una bellezza così grande che essa gusterà, a sua grande consolazione, qualcosa delle gioie del Paradiso.”
Si usi la Corona del Santo Rosario. (si possono annunciare i Misteri del Rosario)
Sui grani grossi: PATER
Sui piccoli grani: (AVE MARIA D’ORO) Ave, Maria, bianco giglio della gloria, gioia della Santissima Trinità, Ave, Rosa splendida, nel giardino delle celesti delizie: dalla quale il Re del cielo volle nascere, e dal cui latte volle essere nutrito, nutri le nostre anime con l’effusione della Divina Grazia. Amen.
Si concluda la Coroncina recitando: GLORIA (tre volte)
CORONCINA DI SALUTO ALLA MADRE DI DIO
La Madre di Dio ha promesso a Santa Geltrude: «All'ora della sua morte mi mostrerò a quest'anima nello splendore di una sì grande bellezza che la mia vista la consolerà e le comunicherà gioie celesti»
Sui grani grossi: «Ti saluto, o Giglio più bianco della neve, Giglio della raggiante, sempre tranquilla Trinità. Ti saluto, Rosa brillante della celeste umanità, dalla quale il Re del cielo volle nascere e prendere il latte verginale: vieni in soccorso di me, povero peccatore, adesso e nell'ora della mia morte. Così sia»
Sui grani piccoli: «Candido Giglio della SS. Trinità e Rosa splendente del Paradiso»
Infine: Salve Regina
CORONCINA DELLA CORONA DI SPINE
Gesù disse: "Le anime che avranno contemplato ed onorato la mia Corona di Spine sulla terra, saranno la mia corona di gloria in Cielo. La mia Corona di Spine la do ai miei prediletti, Essa è un bene di proprietà delle mie spose e delle anime favorite. ... Ecco questa Fronte che è stata trafitta per tuo amore e per i meriti della quale tu dovrai essere coronata un giorno. ... Le mie Spine non sono solo quelle che circondarono il mio Capo durante la crocifissione. Io ho sempre una corona di spine attorno al Cuore: i peccati degli uomini sono altrettante spine..."
Si recita su una comune corona del Rosario.
Sui grani maggiori: Corona di Spine, consacrata da Dio per la redenzione del mondo, per i peccati di pensiero, purgate la mente di chi tanto vi prega. Amen
Sui grani minori: Per la vostra SS. dolorosa Corona di Spine, perdonatemi o Gesù.
Si termina ripetendo tre volte: Corona di spine consacrata da Dio... Nel Nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
CORONCINA DEI DUE SACRI CUORI
Alcune promesse della Madonna: “…è molto potente la preghiera di supplica, e tante grazie saranno concesse… Io voglio accendere nei cuori, in tutto il mondo, la Devozione ai nostri Cuori Uniti… Chi recita la Coroncina prima di ricevere la Santa Comunione otterrà una grazia speciale…”.
Si recitino per 5 volte 1 Pater e 3 Ave Maria: 1) In onore del Sacro Cuore di Gesù 2) In onore del Cuore Immacolato di Maria 3) Meditare sulla Passione del Signore 4) Meditare sui Dolori di Maria Santissima 5) In riparazione dei Cuori di Gesù e Maria.
Sulla medaglia dei Due Cuori: O Cuori uniti di Gesù e Maria, siete tutta grazia, tutta misericordia, tutto amore. Che il mio cuore sia unito ai Vostri. Così che ogni mio bisogno sia presente nei Vostri Cuori Uniti. Spandete la Vostra Grazia specialmente su questo:… Aiutatemi a riconoscere e accettare la Vostra amorevole Volontà nella mia vita. Amen.
CORONCINA DI AFFIDAMENTO A GESU E A MARIA CONTRO IL DEMONIO
Dice Gesù: "Il demonio ha ancora più ribrezzo del nome di Maria che del mio Nome e della mia Croce. Non ci riesce, ma cerca di nuocermi nei miei fedeli in mille maniere. Ma l’eco soltanto del nome di Maria lo mette in fuga. Se il mondo sapesse chiamare Maria, sarebbe salvo. Quindi invocare i nostri due Nomi insieme è cosa potente per fare cadere spezzate tutte le armi che Satana avventa contro un cuore che è mio. Da sole le anime sono tutte dei nulla, delle debolezze. Ma l’anima in grazia non è più sola. È’ con Dio."
Si usi la Corona del Rosario. Sui grani grossi, del Pater recitare: “Scenda il Sangue Preziosissimo di Gesù su di me, per fortificarmi e, su satana per abbatterlo! Amen.”
Sui grani piccoli, dell’Ave recitare: “Ave Maria, Madre di Gesù, mi affido a te”.
Infine recitare: Pater, Ave, Gloria.
CORONCINA AL CUORE DI MARIA
Dice la Mamma: “Con questa preghiera accecherete satana! Nella tempesta che sta venendo, io sarò sempre con voi. Sono la Madre vostra: posso e voglio aiutarvi “
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. (5 volte in onore delle 5 piaghe del Signore)
Sui grani grossi della Corona del Rosario: “Cuore Immacolato e addolorato di Maria, prega per noi che confidiamo in Te!”
Sui 10 grani piccoli della corona del rosario: “Madre, salvaci con la fiamma d’Amore del tuo cuore Immacolato!”
Alla fine: tre Gloria al Padre “Irradia, o Maria, su tutta l’umanità la luce di grazia della tua Fiamma d’Amore, ora e nell’ora della nostra morte. Amen”
CORONA DI PROTEZIONE
Questa Corona è stata dettata da Gesu' stesso ad una veggente canadese che vive nel nascondimento e che ha avuto il compito di diffonderla con la massima urgenza. E' molto potente contro tempeste, disastri naturali e attacchi militari. Si recita sulla normale Corona del Rosario.
Si inizia dal Crocifisso con la recita del Credo.
Un Pater sul primo grano.
Sui tre grani successivi bisogna dire tre Ave Maria:
la prima Ave Maria a lode di Dio Padre;
la seconda Ave per la grazia che si sta chiedendo
la terza Ave in fiducioso ringraziamento per l'accoglimento della
richiesta; Sui grani del Padre Nostro si reciti il Pater. Su quelli delle Ave Maria si reciti: "Gesù Salvatore, Misericordioso Salvatore, risparmia il tuo popolo".
Sui grani del Gloria si dica la seguente preghiera: "Santo Dio, Santo Onnipotente, salva tutti noi che dimoriamo in questa terra".
In fine si reciti per 3 volte la seguente preghiera: "Figlio di Dio, Eterno Figlio, ti ringrazio per le cose che tu hai fatto".
CORONCINO AL SACRO CUORE DI GESU’
Dettata da Gesù alla serva di Dio Suor Gabriella Borgarino.(1880-1949)
ATTO DI CONTRIZIONE: O Gesù d’amore acceso, non ti avessi mai offeso. O mio caro e Buon Gesù, con la tua santa grazia, non ti voglio offender più.
Giaculatoria: PROVVIDENZA DIVINA DEL CUORE DI GESU’, PROVVEDI! (Si ripete 30 volte la giaculatoria intercalando ad ogni decina un "Gloria al Padre")
Si termina ripetendo ancora tre volte la giaculatoria per onorare, con il numero complessivo, i 33 anni di vita del Signore.
Il Coroncino si recita per la conversione dei peccatori, per la santificazione dei sacerdoti, per i malati, per le vocazioni, per qualunque necessità spirituale e materiale. Quando si è ottenuta la grazia invocata si consiglia di pregare per qualche giorno in questo modo: “Provvidenza Divina del Cuor di Gesù, ti ringrazio.”
(molte di queste preghiere da: preghiereagesuemaria)
Promesse di Gesù: “A chiunque reciterà la corona del preziosissimo Sangue, Io prometto ogni volta la conversione di un peccatore oppure la liberazione di un’anima del Purgatorio. Se la persona che la recita è tutto amore e purezza come te, notalo bene, salvo un’anima ad ogni invocazione….Ti ho incaricata, di far fruttificare il Mio preziosissimo Sangue, di espanderlo sulle anime.”
Sui grani grossi del Padre nostro si recita: * Eterno Padre ti offriamo il Sangue preziosissimo di Gesù in penitenza dei miei peccati, in suffragio delle anime sante del Purgatorio, soprattutto di quelle più abbandonate, ricevile oggi in paradiso affinché assieme agli angeli e alla SS. Vergine, ti lodino e ti benedicano in eterno. Amen
Sui grani piccoli dell’Ave Maria si recita: Gesù mio, perdono e misericordia, per i meriti infiniti del tuo preziosissimo Sangue.
Alla fine si termina ripetendo tre volte: *Eterno Padre, ti offriamo il Sangue preziosissimo…
CORONCINA PADRE MISERICORDIA
“… Se prima, con quella giaculatoria – Padre Ti amo, Padre Misericordia – Io vi promisi di salvare cento anime, adesso Io raddoppio la Mia Misericordia e ne salverò duecento. Non stancatevi quindi di dirla..” -Gesù, 27.8.2000-
Grani grossi: Gloria al Padre…; Padre nostro…, Padre mio, Tu sei veramente il mio grande Dio
Grani piccoli: Padre Ti amo, Padre misericordia
Alla fine: Salve Regina…
CORONCINA DELLA FIDUCIA
Dal libretto della Divina Misericordia:"Tutte le persone che reciteranno questa coroncina saranno sempre benedette e guidate nella volontà di Dio. Una grande pace scenderà nel loro cuore, un grande amore si riverserà nelle loro famiglie e tante grazie pioveranno, un giorno, dal cielo proprio come una pioggia di Misericordia.
La reciterai così: Padre Nostro, Ave Maria e Credo.
Sui grani del Padre Nostro: Ave Maria Madre di Gesù mi affido e mi consacro a te.
Sui grani dell'Ave Maria (per 10 volte): Regina della Pace e Madre della Misericordia mi affido a Te.
Per finire: Maria Madre mia mi consacro a Te. Maria Madre mia mi rifugio a Te. Maria Madre mia mi abbandono a Te"
CORONCINA DELLA CONFIDENZA
Disse Gesù: “Ripeti sempre : Gesù confido in Te! Io ti ascolto con tanta gioia e con tanto amore. Ti ascolto e ti benedico, ogniqualvolta dalla tua bocca esce: Gesù ti amo e confido in Te! Ecco come reciterai la Coroncina della confidenza, comincerai con: Padre nostro, Ave Maria, Credo
Poi, usando una comune Corona del Rosario, sui grani del Padre nostro reciterai la preghiera seguente: O SANGUE E ACQUA, CHE SCATURISTI DAL CUORE DI GESU’ COME SORGENTE DI MISERICORDIA PER NOI, CONFIDO IN TE!
Sui grani dell’Ave Maria, dirai per dieci volte: GESU’ TI AMO E CONFIDO IN TE!
Alla fine dirai: GESU’ LUCE CONFIDO IN TE! GESU’ VIA CONFIDO IN TE! GESU’ VERITA’ CONFIDO IN TE! GESU’ VITA CONFIDO IN TE! GESU’ PACE CONFIDO IN TE! "
CORONCINA LACRIME DI GESU'
Un'anima ebbe una visione,vide le lacrima versate dagli occhi di Gesù durante la sua passione cadere a terra;esse man mano si avvicinavano a terra si trasformavano in preziosi brillanti che nessuno raccoglieva.
Gesù le disse: "Vedi queste lacrime,nessuno le raccoglie e le offre al Padre,esse sono il frutto dell'immenso amore che ho per voi ede hanno il potere,se offerte al Padre mio,di liberare le anime dei peccatori dalle grinfie si satana che maledice quelle lacrime che gli strappano anime. Per via di questa offerta che voi farete ad ogni invocazione spezzerete le loro catene,poichè per via delle mie lacrime il Padre mio nulla rifiuta".
Gesù le insegnò questo rosario:
GRANI GROSSI: Eterno Padre ti offro le lacrime di Gesù versate nella sua passione per salvare le anime che vanno in perdizione!
GRANI PICCOLI: Per le sue lacrime versate in gran tormento salva chi si danna in questo momento!
ALLA FINE 3 VOLTE: Eterno Padre ti offro le lacrime di Gesù versate in amarezza per donare ai peccatori la salvezza.
CORONCINA DELLE AVE MARIA D’ORO
Promessa di Maria: “Nell’ora stessa in cui l’anima, che si è espressa nei Miei confronti in questo modo, lascia il corpo, Io apparirò a lei splendente di una bellezza così grande che essa gusterà, a sua grande consolazione, qualcosa delle gioie del Paradiso.”
Si usi la Corona del Santo Rosario. (si possono annunciare i Misteri del Rosario)
Sui grani grossi: PATER
Sui piccoli grani: (AVE MARIA D’ORO) Ave, Maria, bianco giglio della gloria, gioia della Santissima Trinità, Ave, Rosa splendida, nel giardino delle celesti delizie: dalla quale il Re del cielo volle nascere, e dal cui latte volle essere nutrito, nutri le nostre anime con l’effusione della Divina Grazia. Amen.
Si concluda la Coroncina recitando: GLORIA (tre volte)
CORONCINA DI SALUTO ALLA MADRE DI DIO
La Madre di Dio ha promesso a Santa Geltrude: «All'ora della sua morte mi mostrerò a quest'anima nello splendore di una sì grande bellezza che la mia vista la consolerà e le comunicherà gioie celesti»
Sui grani grossi: «Ti saluto, o Giglio più bianco della neve, Giglio della raggiante, sempre tranquilla Trinità. Ti saluto, Rosa brillante della celeste umanità, dalla quale il Re del cielo volle nascere e prendere il latte verginale: vieni in soccorso di me, povero peccatore, adesso e nell'ora della mia morte. Così sia»
Sui grani piccoli: «Candido Giglio della SS. Trinità e Rosa splendente del Paradiso»
Infine: Salve Regina
CORONCINA DELLA CORONA DI SPINE
Gesù disse: "Le anime che avranno contemplato ed onorato la mia Corona di Spine sulla terra, saranno la mia corona di gloria in Cielo. La mia Corona di Spine la do ai miei prediletti, Essa è un bene di proprietà delle mie spose e delle anime favorite. ... Ecco questa Fronte che è stata trafitta per tuo amore e per i meriti della quale tu dovrai essere coronata un giorno. ... Le mie Spine non sono solo quelle che circondarono il mio Capo durante la crocifissione. Io ho sempre una corona di spine attorno al Cuore: i peccati degli uomini sono altrettante spine..."
Si recita su una comune corona del Rosario.
Sui grani maggiori: Corona di Spine, consacrata da Dio per la redenzione del mondo, per i peccati di pensiero, purgate la mente di chi tanto vi prega. Amen
Sui grani minori: Per la vostra SS. dolorosa Corona di Spine, perdonatemi o Gesù.
Si termina ripetendo tre volte: Corona di spine consacrata da Dio... Nel Nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
CORONCINA DEI DUE SACRI CUORI
Alcune promesse della Madonna: “…è molto potente la preghiera di supplica, e tante grazie saranno concesse… Io voglio accendere nei cuori, in tutto il mondo, la Devozione ai nostri Cuori Uniti… Chi recita la Coroncina prima di ricevere la Santa Comunione otterrà una grazia speciale…”.
Si recitino per 5 volte 1 Pater e 3 Ave Maria: 1) In onore del Sacro Cuore di Gesù 2) In onore del Cuore Immacolato di Maria 3) Meditare sulla Passione del Signore 4) Meditare sui Dolori di Maria Santissima 5) In riparazione dei Cuori di Gesù e Maria.
Sulla medaglia dei Due Cuori: O Cuori uniti di Gesù e Maria, siete tutta grazia, tutta misericordia, tutto amore. Che il mio cuore sia unito ai Vostri. Così che ogni mio bisogno sia presente nei Vostri Cuori Uniti. Spandete la Vostra Grazia specialmente su questo:… Aiutatemi a riconoscere e accettare la Vostra amorevole Volontà nella mia vita. Amen.
CORONCINA DI AFFIDAMENTO A GESU E A MARIA CONTRO IL DEMONIO
Dice Gesù: "Il demonio ha ancora più ribrezzo del nome di Maria che del mio Nome e della mia Croce. Non ci riesce, ma cerca di nuocermi nei miei fedeli in mille maniere. Ma l’eco soltanto del nome di Maria lo mette in fuga. Se il mondo sapesse chiamare Maria, sarebbe salvo. Quindi invocare i nostri due Nomi insieme è cosa potente per fare cadere spezzate tutte le armi che Satana avventa contro un cuore che è mio. Da sole le anime sono tutte dei nulla, delle debolezze. Ma l’anima in grazia non è più sola. È’ con Dio."
Si usi la Corona del Rosario. Sui grani grossi, del Pater recitare: “Scenda il Sangue Preziosissimo di Gesù su di me, per fortificarmi e, su satana per abbatterlo! Amen.”
Sui grani piccoli, dell’Ave recitare: “Ave Maria, Madre di Gesù, mi affido a te”.
Infine recitare: Pater, Ave, Gloria.
CORONCINA AL CUORE DI MARIA
Dice la Mamma: “Con questa preghiera accecherete satana! Nella tempesta che sta venendo, io sarò sempre con voi. Sono la Madre vostra: posso e voglio aiutarvi “
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. (5 volte in onore delle 5 piaghe del Signore)
Sui grani grossi della Corona del Rosario: “Cuore Immacolato e addolorato di Maria, prega per noi che confidiamo in Te!”
Sui 10 grani piccoli della corona del rosario: “Madre, salvaci con la fiamma d’Amore del tuo cuore Immacolato!”
Alla fine: tre Gloria al Padre “Irradia, o Maria, su tutta l’umanità la luce di grazia della tua Fiamma d’Amore, ora e nell’ora della nostra morte. Amen”
CORONA DI PROTEZIONE
Questa Corona è stata dettata da Gesu' stesso ad una veggente canadese che vive nel nascondimento e che ha avuto il compito di diffonderla con la massima urgenza. E' molto potente contro tempeste, disastri naturali e attacchi militari. Si recita sulla normale Corona del Rosario.
Si inizia dal Crocifisso con la recita del Credo.
Un Pater sul primo grano.
Sui tre grani successivi bisogna dire tre Ave Maria:
la prima Ave Maria a lode di Dio Padre;
la seconda Ave per la grazia che si sta chiedendo
la terza Ave in fiducioso ringraziamento per l'accoglimento della
richiesta; Sui grani del Padre Nostro si reciti il Pater. Su quelli delle Ave Maria si reciti: "Gesù Salvatore, Misericordioso Salvatore, risparmia il tuo popolo".
Sui grani del Gloria si dica la seguente preghiera: "Santo Dio, Santo Onnipotente, salva tutti noi che dimoriamo in questa terra".
In fine si reciti per 3 volte la seguente preghiera: "Figlio di Dio, Eterno Figlio, ti ringrazio per le cose che tu hai fatto".
CORONCINO AL SACRO CUORE DI GESU’
Dettata da Gesù alla serva di Dio Suor Gabriella Borgarino.(1880-1949)
ATTO DI CONTRIZIONE: O Gesù d’amore acceso, non ti avessi mai offeso. O mio caro e Buon Gesù, con la tua santa grazia, non ti voglio offender più.
Giaculatoria: PROVVIDENZA DIVINA DEL CUORE DI GESU’, PROVVEDI! (Si ripete 30 volte la giaculatoria intercalando ad ogni decina un "Gloria al Padre")
Si termina ripetendo ancora tre volte la giaculatoria per onorare, con il numero complessivo, i 33 anni di vita del Signore.
Il Coroncino si recita per la conversione dei peccatori, per la santificazione dei sacerdoti, per i malati, per le vocazioni, per qualunque necessità spirituale e materiale. Quando si è ottenuta la grazia invocata si consiglia di pregare per qualche giorno in questo modo: “Provvidenza Divina del Cuor di Gesù, ti ringrazio.”
(molte di queste preghiere da: preghiereagesuemaria)
ROSARIO A DIO PADRE
Ad ogni Padre nostro che verrà recitato, decine di anime si salveranno dalla dannazione eterna e decine di anime verranno liberate dalle pene del purgatorio. Le famiglie nelle quali tale Rosario verrà recitato riceveranno grazie particolarissime che verranno anche tramandate di generazione in generazione. Tutti coloro che lo reciteranno con fede riceveranno grandi miracoli, tali e talmente grandi quali non se ne sono mai visti nella storia della Chiesa.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre, Credo
1) TRIONFO DEL PADRE NEL GIARDINO DELL'EDEN QUANDO PROMETTE LA VENUTA DEL SALVATORE
Il Signore Dio disse al serpente: poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche, sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno” ( Gen 3,14-15)
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
2) TRIONFO DEL PADRE AL MOMENTO DELL'ANNUNCIAZIONE A MARIA
L’Angelo disse a Maria: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine.” Allora Maria disse:” Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” ( Lc 1,30-38 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
3) TRIONFO DEL PADRE NELL'ORTO DEGLI ULIVI QUANDO DONA LA SUA POTENZA AL FIGLIO
Gesù pregava: “ Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all’angoscia, pregava più intensamente e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. ( Lc 22,42-44) Gesù si fece innanzi e disse loro: “ Chi cercate?” Gli risposero: “ Gesù in Nazareno”. Disse loro Gesù: “ Io Sono!”. Appena disse “Io Sono!” indietreggiarono e caddero a terra. ( Gv 18,4-6 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
4) TRIONFO DEL PADRE AL MOMENTO DEL GIUDIZIO PARTICOLARE
Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Disse poi ai servi : “ Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.” ( Lc 15,20-24 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
5) TRIONFO DEL PADRE AL MOMENTO DEL GIUDIZIO UNIVERSALE
Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il “Dio con loro”: E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate. ( Ap 21,1-4 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio, Salve Regina
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre, Credo
1) TRIONFO DEL PADRE NEL GIARDINO DELL'EDEN QUANDO PROMETTE LA VENUTA DEL SALVATORE
Il Signore Dio disse al serpente: poiché tu hai fatto questo, sii tu maledetto più di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche, sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno” ( Gen 3,14-15)
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
2) TRIONFO DEL PADRE AL MOMENTO DELL'ANNUNCIAZIONE A MARIA
L’Angelo disse a Maria: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; Il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine.” Allora Maria disse:” Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto” ( Lc 1,30-38 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
3) TRIONFO DEL PADRE NELL'ORTO DEGLI ULIVI QUANDO DONA LA SUA POTENZA AL FIGLIO
Gesù pregava: “ Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà”. Gli apparve allora un angelo dal cielo a confortarlo. In preda all’angoscia, pregava più intensamente e il suo sudore diventò come gocce di sangue che cadevano a terra. ( Lc 22,42-44) Gesù si fece innanzi e disse loro: “ Chi cercate?” Gli risposero: “ Gesù in Nazareno”. Disse loro Gesù: “ Io Sono!”. Appena disse “Io Sono!” indietreggiarono e caddero a terra. ( Gv 18,4-6 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
4) TRIONFO DEL PADRE AL MOMENTO DEL GIUDIZIO PARTICOLARE
Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Disse poi ai servi : “ Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato.” ( Lc 15,20-24 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio
5) TRIONFO DEL PADRE AL MOMENTO DEL GIUDIZIO UNIVERSALE
Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più. Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente che usciva dal trono: Ecco la dimora di Dio con gli uomini! Egli dimorerà tra di loro ed essi saranno suo popolo ed egli sarà il “Dio con loro”: E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate. ( Ap 21,1-4 )
Ave Maria 10 Padre nostro Gloria al Padre Padre mio, Padre buono, a Te mi offro, a Te mi dono. Angelo di Dio, Salve Regina
CORONCINA DI RIPARAZIONE DELLE BESTEMMIE
Gesù rivelò alla Serva di Dio, Suor Saint-Pierre, carmelitana di Tours (1843), l'Apostola della Riparazione: «Il mio nome è da tutti bestemmiato: gli stessi fanciulli bestemmiano e l’orribile peccato ferisce apertamente il mio Cuore. Il peccatore con la bestemmia maledice Dio, lo sfida apertamente, annienta la Redenzione, pronuncia da sé la propria condanna.
La bestemmia è una freccia avvelenata che mi penetra nel Cuore. Io ti darà una freccia d’oro per cicatrizzarmi la ferita dei peccatore; ed è questa: Sempre sia lodato, benedetto, amato, adorato, glorificato, il Santissimo, il Sacratissimo, l'adoratissimo eppure incomprensibile Nome di Dio in cielo, in terra o negli inferi, da tutte le creature uscite dalle mani di Dio. Per il Sacro Cuore il nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell'altare. Amen.
Ogni volta che ripeterai questa formula ferirai il mio Cuore d’amore. Tu non puoi comprendere la malizia e l'orrore della bestemmia. Se la mia Giustizia non fosse trattenuta dalla Misericordia, schiaccerebbe il colpevole verso al quale le stesse creature inanimate si vendicherebbero, ma io ho l’eternità per punirlo!
Oh, se sapessi quale grado di gloria ti darà il Cielo dicendo una volta sola: O ammirabile Nome di Dio! in ispirito di riparazione per le bestemmie!"
Inizio: Ave Maria…
Sui grani grossi si reciti: Sempre sia lodato, benedetto, amato, adorato, glorificato, il Santissimo, il Sacratissimo, l'adoratissimo eppure incomprensibile - Nome di Dio in cielo, in terra o negli inferi, da tutte le creature uscite dalle mani di Dio. Per il Sacro Cuore il nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell'altare. Amen.
Sui grani piccoli: O ammirabile Nome di Dio!
Infine: Gloria al Padre…
La bestemmia è una freccia avvelenata che mi penetra nel Cuore. Io ti darà una freccia d’oro per cicatrizzarmi la ferita dei peccatore; ed è questa: Sempre sia lodato, benedetto, amato, adorato, glorificato, il Santissimo, il Sacratissimo, l'adoratissimo eppure incomprensibile Nome di Dio in cielo, in terra o negli inferi, da tutte le creature uscite dalle mani di Dio. Per il Sacro Cuore il nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell'altare. Amen.
Ogni volta che ripeterai questa formula ferirai il mio Cuore d’amore. Tu non puoi comprendere la malizia e l'orrore della bestemmia. Se la mia Giustizia non fosse trattenuta dalla Misericordia, schiaccerebbe il colpevole verso al quale le stesse creature inanimate si vendicherebbero, ma io ho l’eternità per punirlo!
Oh, se sapessi quale grado di gloria ti darà il Cielo dicendo una volta sola: O ammirabile Nome di Dio! in ispirito di riparazione per le bestemmie!"
Inizio: Ave Maria…
Sui grani grossi si reciti: Sempre sia lodato, benedetto, amato, adorato, glorificato, il Santissimo, il Sacratissimo, l'adoratissimo eppure incomprensibile - Nome di Dio in cielo, in terra o negli inferi, da tutte le creature uscite dalle mani di Dio. Per il Sacro Cuore il nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell'altare. Amen.
Sui grani piccoli: O ammirabile Nome di Dio!
Infine: Gloria al Padre…
CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA
IMPORTANTE: Gesù ha dato delle promesse grandiose a chi reciterà questa coroncina; le trovate nella sezione "Promesse celesti" di questo sito.
Si recita con la corona del Rosario.
Si reciti all'inizio il: Pater, Ave, Gloria
Sui grani del Padre Nostro si dice: Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell'Ave Maria si dice: Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Alla fine si dice tre volte: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Si termina con l'invocazione: O Sangue e Acqua ,che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,confido in Te.
Si recita con la corona del Rosario.
Si reciti all'inizio il: Pater, Ave, Gloria
Sui grani del Padre Nostro si dice: Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio, Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell'Ave Maria si dice: Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Alla fine si dice tre volte: Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.
Si termina con l'invocazione: O Sangue e Acqua ,che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi,confido in Te.
ROSARIO DELLE SANTE PIAGHE DI GESU'
IMPORTANTE: Gesù fa delle promesse grandiose a chi reciterà questo Rosario e onorerà le sue Sante Piaghe; le trovate nella sezione "promesse celesti" di questo sito.
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. GLORIA, CREDO
1 O Gesù, divin Redentore, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.
2 Dio santo, Dio forte, Dio immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. Amen.
3 O Gesù, per mezzo del Tuo Sangue preziosissimo, donaci grazia e misericordia nei pericoli presenti. Amen.
4 O Padre Eterno, per il Sangue di Gesù Cristo, Tuo unico Figlio, ti scongiuriamo di usarci misericordia. Amen. Amen. Amen.
Sui grani del Padre nostro si prega: *Eterno Padre, Ti offro le Piaghe di nostro Signore Gesù Cristo. Per guarire quelle delle anime nostre.
Sui grani dell’Ave Maria si prega: Gesù mio, perdono e misericordia. Per i meriti delle Tue sante Piaghe.
Terminata la recita della Corona si ripete tre volte: *Eterno Padre, Ti offro le Piaghe…
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. GLORIA, CREDO
1 O Gesù, divin Redentore, abbi misericordia di noi e del mondo intero. Amen.
2 Dio santo, Dio forte, Dio immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero. Amen.
3 O Gesù, per mezzo del Tuo Sangue preziosissimo, donaci grazia e misericordia nei pericoli presenti. Amen.
4 O Padre Eterno, per il Sangue di Gesù Cristo, Tuo unico Figlio, ti scongiuriamo di usarci misericordia. Amen. Amen. Amen.
Sui grani del Padre nostro si prega: *Eterno Padre, Ti offro le Piaghe di nostro Signore Gesù Cristo. Per guarire quelle delle anime nostre.
Sui grani dell’Ave Maria si prega: Gesù mio, perdono e misericordia. Per i meriti delle Tue sante Piaghe.
Terminata la recita della Corona si ripete tre volte: *Eterno Padre, Ti offro le Piaghe…
ROSARIO DELLE LACRIME DI MARIA
L'8 novembre 1929, la suora brasiliana Amalia di Gesù Flagellato, mentre pregava offrendo se stessa per salvare la vita di una sua parente gravemente ammalata, udì una voce che le diceva: "Se vuoi ottenere questa grazia, domandala per le lacrime di mia Madre. Tutto ciò che gli uomini mi domandano per quelle lacrime sono obbligato a concederlo."Avendo la suora domandato con quale formula si dovesse pregare, le indicò l'invocazione:"O Gesù, esaudisci le nostre suppliche e le nostre domande. Per amore delle lacrime della tua santa Madre."
Gesù le promise inoltre, che Maria SS. avrebbe affidato al suo Istituto questo tesoro delle sue Lacrime.
L'8 marzo 1930, mentre stava inginocchiata davanti all'altare, si sentì come sollevata e vide una signora di meravogliosa bellezza. Le sue vesti erano color viola, una manto celeste le pendeva dalle spalle ed un velo bianco le copriva il capo.
La Madonna sorridendo amabilmente, consegnò alla suora una corona i cui grani, bianchi come la neve, brillavano come il sole. La Vergine le disse: " Ecco la corona delle mie lacrime. Il mio Figlio l'affida al tuo istituto come una porzione d'eredità. Egli ti ha già rivelato le mie invocazioni. Egli vuole che mi si onori in modo speciale con questa preghiera ed Egli accorderà, a tutti quelli che reciteranno questa corona e lo pregheranno in nome delle mie lacrime, grandi grazie.
Questa corona servirà ad ottenere la conversione di molti peccatori e in modo particolare quella dei seguaci dello spiritismo. Al vostro istituto sarà riservato il grande onore di ricondurre in seno alla S. Chiesa e di convertire un gran numero di appartenenti a questa setta nefasta. Il demonio sarà vinto da questa corona e il suo impero infernale sarà distrutto."
Orazione: O Gesù, nostro Divino Crocifisso, inginocchiati ai tuoi piedi noi ti offriamo le lacrime di Colei che ti ha accompagnato sulla via dolorosa del Calvario, con un amore così ardente e compassionevole. Esaudisci, o buon Maestro, le nostre suppliche e le nostre domande, per l'amore delle Lacrime della tua Santissima Madre. Accordaci la grazia di comprendere gli insegnamenti dolorosi che ci danno le lacrime di Questa Buona Madre, affinché adempiamo sempre la vostra tua Volontà sulla terra e siamo giudicati degni di lodarti e glorificarti eternamente in cielo.
Sui sette grani maggiori: O Gesù, ricordati delle lacrime di Colei che ti ha amato più di tutti sulla terra e che ora ti ama nel modo più ardente in Cielo.
Sui grani piccoli, per sette volte: O Gesù, esaudisci le nostre suppliche e le nostre domande per l’amore delle lacrime della tua Santissima Madre.
Al termine della corona, si recita tre volte: O Gesù, ricordati delle lacrime di Colei che ti ha amato più di tutti sulla terra.
Orazione: O Maria, Madre dell'amore, Madre di dolore e di misericordia, noi ti domandiamo di unire le tue preghiere alle nostre, affinché il tuo Divin Figlio al quale noi ci rivolgiamo con confidenza, in virtù delle tue lacrime, esaudisca le nostre suppliche e ci conceda, oltre le grazie che gli domandiamo, la corona della gloria nell'eternità. Madre Addolorata, le tue Lacrime distruggano il potere dell'Inferno! Per la tua Divina Dolcezza o Gesù Incatenato, salva il mondo dal minacciante traviamento!
Gesù le promise inoltre, che Maria SS. avrebbe affidato al suo Istituto questo tesoro delle sue Lacrime.
L'8 marzo 1930, mentre stava inginocchiata davanti all'altare, si sentì come sollevata e vide una signora di meravogliosa bellezza. Le sue vesti erano color viola, una manto celeste le pendeva dalle spalle ed un velo bianco le copriva il capo.
La Madonna sorridendo amabilmente, consegnò alla suora una corona i cui grani, bianchi come la neve, brillavano come il sole. La Vergine le disse: " Ecco la corona delle mie lacrime. Il mio Figlio l'affida al tuo istituto come una porzione d'eredità. Egli ti ha già rivelato le mie invocazioni. Egli vuole che mi si onori in modo speciale con questa preghiera ed Egli accorderà, a tutti quelli che reciteranno questa corona e lo pregheranno in nome delle mie lacrime, grandi grazie.
Questa corona servirà ad ottenere la conversione di molti peccatori e in modo particolare quella dei seguaci dello spiritismo. Al vostro istituto sarà riservato il grande onore di ricondurre in seno alla S. Chiesa e di convertire un gran numero di appartenenti a questa setta nefasta. Il demonio sarà vinto da questa corona e il suo impero infernale sarà distrutto."
Orazione: O Gesù, nostro Divino Crocifisso, inginocchiati ai tuoi piedi noi ti offriamo le lacrime di Colei che ti ha accompagnato sulla via dolorosa del Calvario, con un amore così ardente e compassionevole. Esaudisci, o buon Maestro, le nostre suppliche e le nostre domande, per l'amore delle Lacrime della tua Santissima Madre. Accordaci la grazia di comprendere gli insegnamenti dolorosi che ci danno le lacrime di Questa Buona Madre, affinché adempiamo sempre la vostra tua Volontà sulla terra e siamo giudicati degni di lodarti e glorificarti eternamente in cielo.
Sui sette grani maggiori: O Gesù, ricordati delle lacrime di Colei che ti ha amato più di tutti sulla terra e che ora ti ama nel modo più ardente in Cielo.
Sui grani piccoli, per sette volte: O Gesù, esaudisci le nostre suppliche e le nostre domande per l’amore delle lacrime della tua Santissima Madre.
Al termine della corona, si recita tre volte: O Gesù, ricordati delle lacrime di Colei che ti ha amato più di tutti sulla terra.
Orazione: O Maria, Madre dell'amore, Madre di dolore e di misericordia, noi ti domandiamo di unire le tue preghiere alle nostre, affinché il tuo Divin Figlio al quale noi ci rivolgiamo con confidenza, in virtù delle tue lacrime, esaudisca le nostre suppliche e ci conceda, oltre le grazie che gli domandiamo, la corona della gloria nell'eternità. Madre Addolorata, le tue Lacrime distruggano il potere dell'Inferno! Per la tua Divina Dolcezza o Gesù Incatenato, salva il mondo dal minacciante traviamento!
ROSARIO DEI DOLORI DI MARIA
A proposito della recita del Rosario dei Sette Dolori Maria dice nell’apparizione in Kibeho alla veggente Marie Claire: "Ciò che vi chiedo è il pentimento. Se reciterete questo rosario, meditandolo, allora avrete la forza di pentirvi. Oggi molti non sanno più chiedere perdono. Essi mettono di nuovo il Figlio di Dio sulla croce. Per questo ho voluto venire a ricordarvelo, soprattutto qui in Rwanda, perché qui ci sono ancora persone umili, che non sono attaccate alla ricchezza e ai soldi".
La Mamma Celeste, consiglia di pregare questo Rosario il martedì e il venerdì, meditando i suoi 7 principali dolori.
PRIMO DOLORE: Maria nel tempio ascolta la profezia di Simeone.
Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima» (Lc 2, 34-35). "Madre piena di misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione", 7 Ave Maria.
SECONDO DOLORE: Maria fugge in Egitto per salvare Gesù.
Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo». Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto. (Mt 2, 13-14). Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e va' nel paese d'Israele; perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino». (Mt 2, 19-20). " Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione". 7 Ave Maria.
TERZO DOLORE: Maria smarrisce e ritrova Gesù.
Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». (Lc 2, 43-44, 46, 48). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
QUARTO DOLORE: Maria incontra Gesù che porta la croce.
Voi tutti che passate per la via, considerate e osservate se c’è un dolore simile al mio dolore. (Lm 1, 12). «Gesù vide sua Madre lì presente» (Gv 19, 26). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
QUINTO DOLORE: Maria è presente alla crocifissione e morte di Gesù.
Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Pilato compose anche l’iscrizione e la fece porre sulla Croce; vi era scritto: «Gesù il Nazareno, il re dei Giudei»(Lc 23, 33; Gv 19, 19). E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!» E, chinato il capo, spirò. (GV 19, 30). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
SESTO DOLORE: Maria riceve sulle braccia Gesù deposto dalla croce.
Giuseppe d'Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare un masso contro l'entrata del sepolcro. Intanto Maria di Màgdala e Maria madre di Ioses stavano ad osservare dove veniva deposto. (Mc 15, 43, 46-47). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
SETTIMO DOLORE: Maria accompagna Gesù alla sepoltura.
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Magdàla. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19, 25-27). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
La Mamma Celeste, consiglia di pregare questo Rosario il martedì e il venerdì, meditando i suoi 7 principali dolori.
PRIMO DOLORE: Maria nel tempio ascolta la profezia di Simeone.
Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima» (Lc 2, 34-35). "Madre piena di misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione", 7 Ave Maria.
SECONDO DOLORE: Maria fugge in Egitto per salvare Gesù.
Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo». Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto. (Mt 2, 13-14). Morto Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe in Egitto e gli disse: «Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e va' nel paese d'Israele; perché sono morti coloro che insidiavano la vita del bambino». (Mt 2, 19-20). " Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione". 7 Ave Maria.
TERZO DOLORE: Maria smarrisce e ritrova Gesù.
Gesù rimase a Gerusalemme, senza che i genitori se ne accorgessero. Credendolo nella carovana, fecero una giornata di viaggio, e poi si misero a cercarlo tra i parenti e i conoscenti. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, seduto in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava. Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: «Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo». (Lc 2, 43-44, 46, 48). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
QUARTO DOLORE: Maria incontra Gesù che porta la croce.
Voi tutti che passate per la via, considerate e osservate se c’è un dolore simile al mio dolore. (Lm 1, 12). «Gesù vide sua Madre lì presente» (Gv 19, 26). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
QUINTO DOLORE: Maria è presente alla crocifissione e morte di Gesù.
Quando giunsero al luogo detto Cranio, là crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l’altro a sinistra. Pilato compose anche l’iscrizione e la fece porre sulla Croce; vi era scritto: «Gesù il Nazareno, il re dei Giudei»(Lc 23, 33; Gv 19, 19). E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!» E, chinato il capo, spirò. (GV 19, 30). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
SESTO DOLORE: Maria riceve sulle braccia Gesù deposto dalla croce.
Giuseppe d'Arimatèa, membro autorevole del sinedrio, che aspettava anche lui il regno di Dio, andò coraggiosamente da Pilato per chiedere il corpo di Gesù. Egli allora, comprato un lenzuolo, lo calò giù dalla croce e, avvoltolo nel lenzuolo, lo depose in un sepolcro scavato nella roccia. Poi fece rotolare un masso contro l'entrata del sepolcro. Intanto Maria di Màgdala e Maria madre di Ioses stavano ad osservare dove veniva deposto. (Mc 15, 43, 46-47). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
SETTIMO DOLORE: Maria accompagna Gesù alla sepoltura.
Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Magdàla. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (Gv 19, 25-27). "Madre piena di Misericordia, custodisci sempre nel nostro cuore le sofferenze di Gesù nella sua Passione ". 7 Ave Maria.
ROSARIO DELL'IMMACOLATA
Era il 13 maggio 1940, il lunedì di Pentecoste. Barbara Ruess di Pfaffenhofen (Germania) fece una passeggiata nel bosco. Allora aveva 16 anni. Andava spesso nel bosco di suo padre, vicino a Marienfried. Anche il giorno prima, la domenica di Pentecoste, aveva fatto la stessa strada, recitando il Rosario, ma aveva perso senza accorgersi la corona. Rifaceva quindi il lunedì la stessa strada sperando di ritrovarla.
Mentre si stava incamminando, domandandosi che Misteri del Rosario doveva recitare, i gloriosi o i gaudiosi, una signora la raggiunse, dicendo dopo un breve saluto: "Tu stai pensando che corona devi recitare. Io ti voglio insegnare un altro Rosario, e così pregheremo insieme". Barbara le chiese: "Scusi, come mai conosce il mio pensiero? Chi è Lei?" - La signora rispose: "Non è importante saperlo; se tu reciterai con diligenza questo Rosario, imparerai a conoscermi meglio". E le insegnò il Rosario dell'Immacolata.
In questo Rosario, dopo i soliti misteri, tra un'Ave Maria a l'altra vengono recitate le invocazioni seguenti:
Durante il primo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, salvaci!
Durante il secondo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, proteggici!
Durante il terzo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, guidaci!
Durante il quarto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, santificaci!
Durante il quinto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, governaci!
La signora volle recitare il Rosario con Barbara per la "Patria", poichè si era nel periodo della seconda guerra mondiale, quando Hitler riportava vittoria su vittoria e aveva sottomesso territori su territori.
Così recitò con lei il Rosario dell'Immacolata per la Patria: "Ave Maria... Per la tua Immacolata Concezione, salva la nostra Patria!".
Quindi seguì il secondo mistero con l'invocazione: "Per la tua Immacolata Concezione, proteggi la nostra Patria!"
Poi il terzo con l'invocazione: "Per la tua Immacolata Concezione, guida la nostra Patria!".
Poi il quarto e il quinto con le invocazioni: "santifica la nostra Patria" e "governa la nostra Patria".
Invitiamo tutti a recitare il Rosario dell'Immacolata per l'Italia.
Durante il primo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, salva l'Italia!
Durante il secondo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, proteggi l'Italia!
Durante il terzo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, guida l'Italia!
Durante il quarto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, santifica l'Italia!
Durante il quinto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, governa l'Italia!
Mentre si stava incamminando, domandandosi che Misteri del Rosario doveva recitare, i gloriosi o i gaudiosi, una signora la raggiunse, dicendo dopo un breve saluto: "Tu stai pensando che corona devi recitare. Io ti voglio insegnare un altro Rosario, e così pregheremo insieme". Barbara le chiese: "Scusi, come mai conosce il mio pensiero? Chi è Lei?" - La signora rispose: "Non è importante saperlo; se tu reciterai con diligenza questo Rosario, imparerai a conoscermi meglio". E le insegnò il Rosario dell'Immacolata.
In questo Rosario, dopo i soliti misteri, tra un'Ave Maria a l'altra vengono recitate le invocazioni seguenti:
Durante il primo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, salvaci!
Durante il secondo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, proteggici!
Durante il terzo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, guidaci!
Durante il quarto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, santificaci!
Durante il quinto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, governaci!
La signora volle recitare il Rosario con Barbara per la "Patria", poichè si era nel periodo della seconda guerra mondiale, quando Hitler riportava vittoria su vittoria e aveva sottomesso territori su territori.
Così recitò con lei il Rosario dell'Immacolata per la Patria: "Ave Maria... Per la tua Immacolata Concezione, salva la nostra Patria!".
Quindi seguì il secondo mistero con l'invocazione: "Per la tua Immacolata Concezione, proteggi la nostra Patria!"
Poi il terzo con l'invocazione: "Per la tua Immacolata Concezione, guida la nostra Patria!".
Poi il quarto e il quinto con le invocazioni: "santifica la nostra Patria" e "governa la nostra Patria".
Invitiamo tutti a recitare il Rosario dell'Immacolata per l'Italia.
Durante il primo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, salva l'Italia!
Durante il secondo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, proteggi l'Italia!
Durante il terzo mistero: Per la tua Immacolata Concezione, guida l'Italia!
Durante il quarto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, santifica l'Italia!
Durante il quinto mistero: Per la tua Immacolata Concezione, governa l'Italia!
ROSARIO DI SAN GIUSEPPE
Rosario di san Giuseppe Re della Famiglia da recitare ogni primo mercoledì del mese come richiesto da San Giuseppe stesso. È composto da sette misteri nei quali si contemplano le sette gioie e i sette dolori che S. Giuseppe ebbe nel mondo. Importante: bisogna meditare i suoi dolori e gioie mentre si fa questo Rosario!
Ad ogni mistero si recita un Padre nostro, dieci (o sette) Ave Giuseppe e un Gloria.
Questo è l'Ave Giuseppe (versione semplice):
Ave Giuseppe, pieno di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetto fra gli uomini e benedetto è il frutto del seno di Maria, Gesù. O San Giuseppe, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
1) Giuseppe santo, per il dolore e gioia che provasti in occasione della maternità di Maria Vergine, assistimi paternamente in vita e in morte.
2) Giuseppe santo, in occasione della nascita di Gesù, assistimi paternamente in vita e in morte.
3) Giuseppe santo, in occasione della circoncisione di Gesù Bambino, assistimi paternamente in vita e in morte.
4) Giuseppe santo, in occasione della profezia di Simeone, assistimi paternamente in vita e in morte.
5) Giuseppe santo, in occasione della fuga in Egitto, assistimi paternamente in vita e in morte.
6) Giuseppe santo, in occasione del ritorno dall'Egitto, assistimi paternamente in vita e in morte.
7) Giuseppe santo, in occasione dello smarrimento e ritrovamento di Gesù nel tempio, assistimi paternamente in vita e in morte.
Ecco cosa disse Giuseppe sulle 7 gioie e 7 dolori provati nella sua vita terrena:
1) "Vedendo alcuni segni della gravidanza di Maria, non essendo a conoscenza del mistero dell'incarnazione, provai un dolore così grande che non si può esprimere con le parole. Io la amavo molto, e non volevo accusarla per paura che la lapidassero, ma non potevo nemmeno tenerla con me. La mia gioia fu immensa quando l'angelo mi rivelò che anche io facevo parte con lei di quel meraviglioso progetto divino."
2) "La notte della nascita di Gesù provai un grande dolore nel trovarmi in quella misera stalla, senza alcun aiuto e senza poter onorare il Figlio di Dio come egli meritava. Questo dolore si tramutò in gioia nell'udire i cori degli angeli e nel vedere i pastori e i magi rendere omaggio a Gesù."
3) "Durante la circoncisione del Bambino, dopo otto giorni dalla sua nascita, provai un immenso dolore nel sentirlo piangere senza poterlo aiutare quando guardava me e Maria come per chiedere aiuto. Ma la gioia con cui gli imposi il nome Gesù, come aveva detto l'angelo, fu per me indimenticabile."
4) "Quando, entrando nel tempio il quarantesimo giorno, udii la profezia di Simeone, che rivelava quanto la mia amata Maria avrebbe sofferto insieme a Gesù durante la sua Passione, il mio cuore si riempì di dolore per le sofferenze che aspettavano la mia sposa e il mio dolcissimo bambino. Ma lo stesso cuore si animò di gioia quando seppe che, per mezzo della loro sofferenza, molte anime si sarebbero salvate."
5) "Quando dovetti fuggire in Egitto con la mia giovane sposa e con il Bambino, provai un grande dolore per la difficoltà del pericoloso viaggio e per la paura che Gesù venisse ucciso se lo avessero trovato. Nell'affidarmi completamente a Dio, ritrovai la mia gioia nell'avere con me la mia amata sposa e il piccolo Gesù."
6) "Durante il viaggio di ritorno dall'Egitto, provai un grandissimo dolore nel vedere le difficoltà che incontrava Gesù lungo il cammino e questo dolore fu rinnovato quando seppi che in Giudea regnava Archelao, figlio di Erode, ancora più feroce di lui. L'angelo mi riempì di gioia dicendomi di stabilirmi a Nazaret con Maria e Gesù."
7) "Il mio dolore più grande fu quando Gesù aveva dodici anni e lo perdemmo a Gerusalemme per tre giorni. La mia gioia fu indescrivibile quando lo ritrovammo nel tempio, mentre parlava con i dottori."
Quest'ultimo testo vi servirà per meditare le gioie e il dolori di S. Giuseppe.
Ad ogni mistero si recita un Padre nostro, dieci (o sette) Ave Giuseppe e un Gloria.
Questo è l'Ave Giuseppe (versione semplice):
Ave Giuseppe, pieno di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetto fra gli uomini e benedetto è il frutto del seno di Maria, Gesù. O San Giuseppe, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
1) Giuseppe santo, per il dolore e gioia che provasti in occasione della maternità di Maria Vergine, assistimi paternamente in vita e in morte.
2) Giuseppe santo, in occasione della nascita di Gesù, assistimi paternamente in vita e in morte.
3) Giuseppe santo, in occasione della circoncisione di Gesù Bambino, assistimi paternamente in vita e in morte.
4) Giuseppe santo, in occasione della profezia di Simeone, assistimi paternamente in vita e in morte.
5) Giuseppe santo, in occasione della fuga in Egitto, assistimi paternamente in vita e in morte.
6) Giuseppe santo, in occasione del ritorno dall'Egitto, assistimi paternamente in vita e in morte.
7) Giuseppe santo, in occasione dello smarrimento e ritrovamento di Gesù nel tempio, assistimi paternamente in vita e in morte.
Ecco cosa disse Giuseppe sulle 7 gioie e 7 dolori provati nella sua vita terrena:
1) "Vedendo alcuni segni della gravidanza di Maria, non essendo a conoscenza del mistero dell'incarnazione, provai un dolore così grande che non si può esprimere con le parole. Io la amavo molto, e non volevo accusarla per paura che la lapidassero, ma non potevo nemmeno tenerla con me. La mia gioia fu immensa quando l'angelo mi rivelò che anche io facevo parte con lei di quel meraviglioso progetto divino."
2) "La notte della nascita di Gesù provai un grande dolore nel trovarmi in quella misera stalla, senza alcun aiuto e senza poter onorare il Figlio di Dio come egli meritava. Questo dolore si tramutò in gioia nell'udire i cori degli angeli e nel vedere i pastori e i magi rendere omaggio a Gesù."
3) "Durante la circoncisione del Bambino, dopo otto giorni dalla sua nascita, provai un immenso dolore nel sentirlo piangere senza poterlo aiutare quando guardava me e Maria come per chiedere aiuto. Ma la gioia con cui gli imposi il nome Gesù, come aveva detto l'angelo, fu per me indimenticabile."
4) "Quando, entrando nel tempio il quarantesimo giorno, udii la profezia di Simeone, che rivelava quanto la mia amata Maria avrebbe sofferto insieme a Gesù durante la sua Passione, il mio cuore si riempì di dolore per le sofferenze che aspettavano la mia sposa e il mio dolcissimo bambino. Ma lo stesso cuore si animò di gioia quando seppe che, per mezzo della loro sofferenza, molte anime si sarebbero salvate."
5) "Quando dovetti fuggire in Egitto con la mia giovane sposa e con il Bambino, provai un grande dolore per la difficoltà del pericoloso viaggio e per la paura che Gesù venisse ucciso se lo avessero trovato. Nell'affidarmi completamente a Dio, ritrovai la mia gioia nell'avere con me la mia amata sposa e il piccolo Gesù."
6) "Durante il viaggio di ritorno dall'Egitto, provai un grandissimo dolore nel vedere le difficoltà che incontrava Gesù lungo il cammino e questo dolore fu rinnovato quando seppi che in Giudea regnava Archelao, figlio di Erode, ancora più feroce di lui. L'angelo mi riempì di gioia dicendomi di stabilirmi a Nazaret con Maria e Gesù."
7) "Il mio dolore più grande fu quando Gesù aveva dodici anni e lo perdemmo a Gerusalemme per tre giorni. La mia gioia fu indescrivibile quando lo ritrovammo nel tempio, mentre parlava con i dottori."
Quest'ultimo testo vi servirà per meditare le gioie e il dolori di S. Giuseppe.
CORONA ANGELICA
Forma della corona angelica
La corona usata per recitare la «Coroncina Angelica» E' formata da nove parti, ciascuna di tre grani per le Ave Maria, preceduti da un grano per il Padre nostro. I quattro grani che precedono la medaglia con l'effigie di San Michele Arcangelo, ricordano che dopo l'invocazione ai nove Cori angelici bisogna recitare ancora quattro Padre nostro in onore dei Santi Arcangeli Michele, GaÂbriele e Raffaele e del Santo Angelo custode.
Origine della corona angelica
Questo pio esercizio fu rivelato dall'Arcangelo Michele stesso alla serva di Dio Antonia de Astonac in Portogallo.Il Principe degli Angeli apparendo alla Serva di Dio disse che voleva essere venerato con nove invocazioni in ricordo dei nove Cori degli Angeli.Ogni invocazione doveva comprendere il ricordo di un Coro angelico e la recita di un Padre nostro e tre Ave Maria e concludersi con la recita di quattro Padre nostro: il primo in suo onore, gli altri tre in onore di S. Gabriele, S. Raffaele e degli Angeli custodi. L'Arcangelo promise ancora di ottenere da Dio che colui che l'avesse venerato con la recita di questa coroncina prima della Comunione, sarebbe stato accompagnato alla sacra Mensa da un Angelo di ciascuno dei nove Cori. A chi l'avesse recitata ogni giorno prometteva la continua particolare assistenza sua e di tutti gli Angeli santi durante la vita e in Purgatorio dopo la morte. Benchè queste rivelazioni non siano ufficialmente riconosciute dalla Chiesa, tuttavia tale pia pratica si diffuse tra i devoti dell'Arcangelo Michele e dei santi Angeli.
La speranza di ricevere le grazie promesse è stata alimentata e sostenuta dal fatto che il Sommo Pontefice Pio IX fece arricchire di numerose indulgenze questo pio e salutare esercizio.
La coroncina:
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre ...
Credo ...
1) San Michele arcangelo, difendici nella lotta per essere salvati nell'estremo giudizio.
Per intercessione di san Michele e del coro celeste dei serafini, il Signore ci renda degni della fiamma di perfetta carità. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
2) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei cherubini, il Signore voglia darci la grazia di abbandonare la via del peccato e correre in quella della cristiana perfezione. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
3) Per intercessione di San Michele arcangelo e del sacro coro dei troni, il Signore infonda nei nostri cuori lo spirito di vera e sincera umiltà. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
4) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste delle dominazioni, il Signore ci dia la grazia di dominare i nostri sensi e correggere le nostre corrotte passioni. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
5) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste delle potestà, il Signore si degni di proteggere le anime nostre dalle insidie e tentazioni del demonio. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
6) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro delle ammirabili virtù celesti, il Signore non permetta che cadiamo nelle tentazioni, ma ci liberi dal male. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
7) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei principati, Dio riempia le nostre anime dello spirito di vera e sincera obbedienza. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
8) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste degli arcangeli, il Signore ci conceda il dono della perseveranza nella fede e nelle opere buone. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
9) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste di tutti gli angeli, il Signore ci conceda di essere da essi custoditi nella vita presente e poi introdotti nella gloria dei Cieli. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
1 Padre nostro (in onore di san Michele)
1 Padre nostro (in onore di san Gabriele)
1 Padre nostro (in onore di san Raffaele)
1 Padre nostro (in onore dell’ Angelo Custode)
Preghiamo: Glorioso principe san Michele, capo e guida degli eserciti celesti, depositario delle anime, debellatore degli spiriti ribelli, nostro condottiero ammirabile, degnati di liberare da ogni male tutti noi che, con fiducia, ricorriamo a te e concedici con la tua valida protezione di servire ogni giorno fedelmente il nostro Dio. Prega per noi, arcangelo san Michele, Gesù Cristo Signore nostro. E saremo resi degni delle sue promesse. Preghiamo: Dio onnipotente ed eterno, che con prodigio di bontà e misericordia, per la salvezza degli uomini hai eletto a Principe della tua Chiesa il glorioso san Michele, concedici, mediante la sua benefica protezione, di essere liberati da tutti i nostri spirituali nemici. Nell'ora della nostra morte non ci molesti l'antico avversario, ma sia il tuo arcangelo Michele a condurci alla presenza della tua divina Maestà. Amen.
La corona usata per recitare la «Coroncina Angelica» E' formata da nove parti, ciascuna di tre grani per le Ave Maria, preceduti da un grano per il Padre nostro. I quattro grani che precedono la medaglia con l'effigie di San Michele Arcangelo, ricordano che dopo l'invocazione ai nove Cori angelici bisogna recitare ancora quattro Padre nostro in onore dei Santi Arcangeli Michele, GaÂbriele e Raffaele e del Santo Angelo custode.
Origine della corona angelica
Questo pio esercizio fu rivelato dall'Arcangelo Michele stesso alla serva di Dio Antonia de Astonac in Portogallo.Il Principe degli Angeli apparendo alla Serva di Dio disse che voleva essere venerato con nove invocazioni in ricordo dei nove Cori degli Angeli.Ogni invocazione doveva comprendere il ricordo di un Coro angelico e la recita di un Padre nostro e tre Ave Maria e concludersi con la recita di quattro Padre nostro: il primo in suo onore, gli altri tre in onore di S. Gabriele, S. Raffaele e degli Angeli custodi. L'Arcangelo promise ancora di ottenere da Dio che colui che l'avesse venerato con la recita di questa coroncina prima della Comunione, sarebbe stato accompagnato alla sacra Mensa da un Angelo di ciascuno dei nove Cori. A chi l'avesse recitata ogni giorno prometteva la continua particolare assistenza sua e di tutti gli Angeli santi durante la vita e in Purgatorio dopo la morte. Benchè queste rivelazioni non siano ufficialmente riconosciute dalla Chiesa, tuttavia tale pia pratica si diffuse tra i devoti dell'Arcangelo Michele e dei santi Angeli.
La speranza di ricevere le grazie promesse è stata alimentata e sostenuta dal fatto che il Sommo Pontefice Pio IX fece arricchire di numerose indulgenze questo pio e salutare esercizio.
La coroncina:
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre ...
Credo ...
1) San Michele arcangelo, difendici nella lotta per essere salvati nell'estremo giudizio.
Per intercessione di san Michele e del coro celeste dei serafini, il Signore ci renda degni della fiamma di perfetta carità. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
2) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei cherubini, il Signore voglia darci la grazia di abbandonare la via del peccato e correre in quella della cristiana perfezione. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
3) Per intercessione di San Michele arcangelo e del sacro coro dei troni, il Signore infonda nei nostri cuori lo spirito di vera e sincera umiltà. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
4) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste delle dominazioni, il Signore ci dia la grazia di dominare i nostri sensi e correggere le nostre corrotte passioni. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
5) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste delle potestà, il Signore si degni di proteggere le anime nostre dalle insidie e tentazioni del demonio. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
6) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro delle ammirabili virtù celesti, il Signore non permetta che cadiamo nelle tentazioni, ma ci liberi dal male. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
7) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste dei principati, Dio riempia le nostre anime dello spirito di vera e sincera obbedienza. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
8) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste degli arcangeli, il Signore ci conceda il dono della perseveranza nella fede e nelle opere buone. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
9) Per intercessione di san Michele arcangelo e del coro celeste di tutti gli angeli, il Signore ci conceda di essere da essi custoditi nella vita presente e poi introdotti nella gloria dei Cieli. Padre nostro ...
3 Ave Maria ...
1 Padre nostro (in onore di san Michele)
1 Padre nostro (in onore di san Gabriele)
1 Padre nostro (in onore di san Raffaele)
1 Padre nostro (in onore dell’ Angelo Custode)
Preghiamo: Glorioso principe san Michele, capo e guida degli eserciti celesti, depositario delle anime, debellatore degli spiriti ribelli, nostro condottiero ammirabile, degnati di liberare da ogni male tutti noi che, con fiducia, ricorriamo a te e concedici con la tua valida protezione di servire ogni giorno fedelmente il nostro Dio. Prega per noi, arcangelo san Michele, Gesù Cristo Signore nostro. E saremo resi degni delle sue promesse. Preghiamo: Dio onnipotente ed eterno, che con prodigio di bontà e misericordia, per la salvezza degli uomini hai eletto a Principe della tua Chiesa il glorioso san Michele, concedici, mediante la sua benefica protezione, di essere liberati da tutti i nostri spirituali nemici. Nell'ora della nostra morte non ci molesti l'antico avversario, ma sia il tuo arcangelo Michele a condurci alla presenza della tua divina Maestà. Amen.